loader image
 

Riunioni Tecniche

CALENDARIO DELLE RIUNIONI MESE DI MARZO

Calendario riunioniIl Presidente Domenico Trombetta, unitamente al Consiglio Direttivo, ha così disposto il calendario delle riunioni per il mese di marzo:

  • GIOVEDI’ 14 MARZO ORE 19.30 : Riunione Calcio a 5
  • LUNEDI’ 18 MARZO ORE 20.00: Riunione Tecnica Obbligatoria con ospite Fabiano PRETI (AA CAN A – Internazionale)
  • LUNEDI’ 25 MARZO ORE 20.00 : Riunione Tecnica OTS Calcio a 11
  • GIOVEDI’ 28 MARZO ORE 19.30 : Riunione Calcio a 5

CALENDARIO DELLE RIUNIONI MESI DI GENNAIO E FEBBRAIO

Calendario riunioniIl Presidente Domenico Trombetta, unitamente al Consiglio Direttivo, ha così disposto il calendario delle riunioni per i mesi di gennaio e febbraio:

LUNEDI’ 28 GENNAIO ore 20.00 : Riunione Plenaria TUTTI GLI ASSOCIATI

GIOVEDI’ 31 GENNAIO ore 20.00: Riunione Tecnica Calcio a 5

LUNEDI’ 4 FEBBRAIO ore 20.00 : Riunione Tecnica  OSSERVATORI OTS

MARTEDI’ 5 FEBBRAIO ore 18.30: Raduno OTS (parte Atletica)

GIOVEDI’ 7 FEBBRAIO ore 20.00: Raduno OTS (parte Tecnica)

LUNEDI’ 11 FEBBRAIO ore 20.00 : Riunione Settore Tecnico con Andrea Sorrentino

MERCOLEDI’ 13 FEBBRAIO ore 19.00: Riunione Tecnica Arbitri Nazionali e Regionali (Ecc – Prom – Prima ctg – Seconda ctg)

MERCOLEDI’ 20 FEBBRAIO ore 19.00: Riunione Tecnica Assistenti Nazionali e Regionali

GIOVEDI’ 21 FEBBRAIO ore 20.00: Riunione Calcio a 5

LA SQUADRA DI PALANCA A ROMA 2

Uno “show man in incognito”: questa la definizione che lo stesso Presidente del CRA Lazio Luca Palanca si è dato durante l’annuale visita della sua Commissione a Roma 2. Una presentazione della sua squadra, dove nessuno ha lesinato su consigli e suggerimenti.

DSC 6427Palanca sottolinea come in questi 5 anni il lavoro più importante fino ad ora è stato fatto con gli osservatori: sono state molte le soddisfazioni da parte loro, soprattutto con i passaggi praticamente immediati dal Cra alla Cai alla Can D, anche e soprattutto grazie a Roberto Bellosono e Emiliano Mascherano. “Divertitevi, fate quello che vi piace ogni domenica, pensate a questo. L’approccio è cambiato, migliorato per tanti aspetti. Impegno, attenzione, costanza e divertimento sono le chiavi per il successo” è il consiglio che i due Organi Tecnici hanno dato ai ragazzi per rompere il ghiaccio.

Si passa alla Seconda Categoria, base della nostra regione, dove i ragazzi affrontano le prime difficoltà. Queste le parole degli OT Stefano Mattera e Domenico Trombetta: “In questa categoria si formano gli arbitri e gli uomini del futuro;  quando usciamo dal contesto “materno” della sezione, dobbiamo avere coscienza della nostra conoscenza regolamentare, è l’unica arma per dirimere ogni controversia in campo. Studiamo, alleniamoci e cominciamo ad essere Arbitri.”

DSC 6451Grandi soddisfazioni e tanto orgoglio per i ragazzi che dal Cra sono transitati alle commissioni nazionali, questa la premessa dell’OT degli assistenti Luigi Galliano: “Porto i saluti di Fabrizio D’agostini in primis; dopo 8 anni da Organo Tecnico, ho visto crescere due generazioni di assistenti, dalla selezione alla Can D , Can Pro e Can B. Grande è stato l’impegno messo alla base, vedo talmente tanti esempi qui stasera, espressione del lavoro del gruppo degli assistenti regionali. Il nostro compito è prendere ragazzi giovani ed impostarli tecnicamente ma soprattutto a livello comportamentale, aspetto che arriva prima di ogni altra cosa. Quest’anno abbiamo un nuovo progetto : arbitri di prima e seconda categoria che fanno qualche gara da assistenti, per dare la possibilità a tutti di fare una scelta consapevole, che magari autonomamente non si prenderebbe, un’opportunità da accogliere con piacere e non controvoglia, provando l’emozione della partita in terna.”

DSC 6437Palanca nel riprendere la parola omaggia due colonne portanti del Cra Lazio, una vera e propria macchina da guerra, pienamente funzionante anche grazie al lavoro della segreteria e dell’amministrazione nelle persone di Giuseppe Quaresima e Antonello Grispigni.

Si passa così al calcio a 5, “…dall’armata brancaleone ad un gruppo di atleti grazie al lavoro di tutta la Commissione”: così l’OT Piero Taranto, portando i saluti di Lombardi e Abbagnale. “Il calcio a 5 di Roma ha un monumento come Daniele Di Resta, non a caso su 133 arbitri regionali futsal ben 30 sono di Roma 2″. I ragazzi hanno sempre dimostrato un impegno massimale, dando un importante contributo regionale e provinciale, anche grazie al corso arbitri che dedica al futsal un percorso formativo importante. Menzione d’onore per Marco Liuni, talent del Cra Lazio, che ha la fortuna di essere seguito dal mentor Filippini e che ha vissuto la bellissima esperienza di Coverciano, oltre all’esordio in C2, così come Antagonista in C1.

DSC 6459Arriviamo alla Prima Categoria con l’intervento di Ivan Magnani “Ogni settimana ci sono difficoltà ma i risultati stanno arrivando, ci state stupendo domenica dopo domenica e aspettiamo solo i ragazzi Ots e di Seconda per unirsi a noi.”

Palanca introduce ora i “due pezzi da 90”: il Vice Presidente Cra Lazio Giulio Dobosz, “una persona amica che ha sempre fatto parte della famiglia del CRA”, e l’altro OT di Prima Categoria Daniele Martinelli. Due persone che sono state in campo fino allo scorso giugno e che oggi sono al fianco dei ragazzi con grande umiltà:“Vogliamo trasmettervi tutta la passione che avevamo sul campo, e ora dietro ad una scrivania, per farvi crescere!”

Dobosz ha rapito la platea con una semplice frase, di S.Francesco d’Assisi, che racchiude però in se tanti significati:

Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.

DSC 6470Cosa vuol dire fare ciò che è necessario? Allenamento! Dobbiamo essere atleti in un contesto di atleti, in grado di arrivare al 95′ lucidi di gambe e testa. L’allenamento deve essere costruttivo, diversificato per ruolo e per aree di miglioramento”
Poi frequentare la sezione, perchè non si arriva ad alti livelli senza il gruppo, per scambiarsi esperienze e storie arbitrali.
E ancora conoscenza del regolamento: dall’ots al nazionale, dove anche un errore può avere un eco di risonanza rilevante, è strumento necessario per essere giudici consapevoli in mezzo al campo. Il divertimento inizia quando tutto il necessario è fatto nella maniera corretta. E’ necessario anche un approccio mentale positivo, con tutte le componenti, dai dirigenti ai custodi; dare rispetto per riceverlo, senza essere autoritari. Migliorare rapporti con gli osservatori, che non vengono per annientare ma per far crescere, anche se espresso in maniera dura l’unico scopo di un rilievo è il miglioramento.

Passiamo a ciò che è possibile. Se il necessario è per tutti, il possibile è soggettivo: quello che ognuno dedica all’attività, la voglia che si esprime e che si trasmette all’esterno. “Siate curiosi in campo! Con equilibrio tecnico e disciplinare, fate le cose facili; individuate i giocatori leader, noi dobbiamo spegnere il nervosismo, rimanendo composti in campo:”

DSC 6475

Si arriva così all’impossibile: in un anno si può passare dal provinciale alla promozione, unendo tutti questi elementi. Ci possono essere momenti no, delle “cadute”, ma da quelle ci si rialza, continuando a provarci fino a riuscire nell’obiettivo. “Con gli 8.60 forse si arriva alle categorie superiori, dopo gli 8.30 si diventa più forti”

Un lungo applauso accoglie con entusiasmo la grinta di Dobosz, lasciando nuovamente la scena a Palanca che ringrazia il referente della comunicazione del CRA Lazio Giorgio Minafra.

E’ lo stesso Palanca a motivare i ragazzi con un accorato intervento: “Avete la fortuna di avere una Commissione fantastica, siete in mani sicure. Gli errori tecnici servono a crescere, ma i comportamenti sbagliati sono imperdonabili. Siete arbitri e da voi vogliamo il massimo: chi vuole ambire ad un traguardo importante, non può presentarsi alle varie Commissioni con tempi non idonei ai test atletici. Se tutti volete arrivare in alto, e ne avete sicuramente le capacità, non dovete affrontare le situazioni col freno a mano, perchè fare il minimo non porta da nessuna parte, perchè c’è sempre qualcuno pronto a salire sul treno che noi stiamo perdendo.”

DSC 6440

La passione trasmessa dal Presidente è viva nell’aria, un entusiasmo che dopo lo scambio di doni tra lui e il Vice Presidente Di Resta, permane nel momento conviviale organizzato in Sezione a seguito della riunione.

 

Articolo a cura di Giulia Tempestilli
Foto a cura di Marco Ferrara

CALENDARIO DELLE RIUNIONI MESI DI NOVEMBRE E DICEMBRE

Calendario riunioniIl Consiglio Direttivo ha deliberato il seguente calendario delle riunioni per i medi di Novembre e Dicembre:

NOVEMBRE

LUNEDÌ 26 NOVEMBRE ore 20.00: Riunione Tecnica Obbligatoria Organico OTS

GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE ore 20.00: Riunione Assistenti Nazionali e Regionali

DICEMBRE

LUNEDI’ 3 DICEMBRE ore 20.00: VISITA CRA LAZIO

GIOVEDI’ 6 DICEMBRE ore 20.00: Riunione Calcio a 5

LUNEDI’ 10 DICEMBRE ore 20.00: Riunione Tecnica Obbligatoria Organico OTS e Brindisi di Natale

I MONDIALI DI PAOLO VALERI

Seppur a distanza di qualche mese, non è mai troppo tardi per festeggiare in casa Roma 2 un traguardo speciale. Lunedì 19 novembre direttamente dalle parole di Paolo Valeri abbiamo rivissuto tutte le emozioni provate durante l’estate dei Mondiali di Russia 2018.

Valeri, convocato nel gruppo italiano insieme a Gianluca Rocchi, Elenito Di Liberatore, Mauro Tonolini, Daniele Orsato e Massimiliano Irrati, ha molto da raccontare sull’esperienza vissuta per più di un mese in terra russa. Un’esperienza iniziata molto prima dell’atterraggio a Mosca, con ben 37 giorni tra aula e campo grazie ai raduni FIFA di Dubai, Doha e Coverciano.
Un crescendo di emozione ed affiatamento, amplificato dall’essere “blindati” negli undici giorni antecedenti l’apertura del mondiale: un periodo a tratti difficile, con un ritmo serrato tra lavoro tecnico ed atletico, dove la domanda “Come faremo ad iniziare?!” trova la sua risposta nella scarica di adrenalina al momento della prima designazione come Var Back nella gara inaugurale Russia – Arabia Saudita. Una designazione tutta nuova, per la prima volta in una Var Room allestita all’interno di un media center a Mosca in collegamento con tutti i campi dislocati sull’immenso territorio russo.

“E’ stata un’esperienza fantastica, indimenticabile, che porterò sempre con me. Soprattutto le varie culture che ho potuto conoscere e il modo che hanno di approcciarsi gli arbitri delle altre nazioni prima di una partita. Della gara inaugurale della Coppa del Mondo, la cosa che mi è rimasta dentro e mi ha fatto crescere è stato il modo di vivere il pre partita, anche con leggerezza, vedendo i colleghi che cantano spensierati e si abbracciano”

Momenti importanti cementificati dall’amicizia e il gruppo creato nella tra arbitri, assistenti, VAR e staff:

“Nella squadra italiana, abbiamo avuto la fortuna di avere un grande arbitro come Rocchi, che soprattutto è stato un grande capitano a Mosca: ha fatto sì che nonostante i 44 giorni lontani da casa, ognuno con il suo carattere e le sue abitudini, anche con i suoi giorni con “la luna storta”, le cose andassero bene, parlando di tutto tra di noi. Senza un leader per la squadra è difficile che le cose funzionino perfettamente. Dalla Russia ho riportato tanto e sono felice ed onorato di averlo condiviso questa sera con voi”

Spazio alle domande, la prima di Luigi Galliano, Organo Tecnico degli Assistenti del CRA Lazio:

COME TI SENTI OGGI, ARRIVATO SUL TETTO DEL MONDO, RISPETTO A QUANDO ERI UN RAGAZZO COME LORO? COME POSSIAMO FAR SOGNARE QUESTI RAGAZZI?

“E’ la prima cosa a cui ho pensato dopo la telefonata del mio designatore per comunicarmi che ero stato selezionato per questa bellissima avventura. Sono partito dagli esordienti e i sacrifici sono stati tanti, chi è arbitro lo sa, a qualsiasi categoria sia arrivato, il nostro è uno sport tanto bello quanto difficile. La cosa che sicuramente otterrete con il lavoro sono le soddisfazioni, ognuno può raggiungere la propria Serie A, uscendo dal terreno di gioco consapevole di aver fatto il massimo. Se avrete fatto questo, dimostrando costanza, impegno, la voglia di sacrificarsi e di lavorare, otterrete i risultati.”

Anche il Vice Presidente del CRA Lazio Giulio Dobosz, compagno di molte avventure arbitrali, ha sottolineato le parole di Valeri:

“Tutto quello che ha detto Paolo racchiude la storia dell’arbitraggio, come va vissuto dagli esordienti ai mondiali. Questo è lo spirito: divertirsi facendo le cose seriamente. Sembrano concetti in antitesi però senza divertimento rimane solo l’ansia della partita. Ad un approccio sereno ci si arriva solo se si è consapevoli di aver fatto tutto, dalla preparazione atletica, a quella tecnica. E’ questo che fa acquisire la consapevolezza di aver preparato al meglio possibile la prestazione in campo o da VAR. Se sappiamo di esserci allenati, di sapere il regolamento, freschi di testa e di gambe, scenderemo in campo col sorriso consapevoli di fare bene.”

Ed ecco quindi la sua curiosità: “FARE IL VAR IN ITALIA COMPORTA UN APPROCCIO MENTALE DIVERSO RISPETTO A FARLO IN UN MEDIA CENTER LONTANO DALLO STADIO. COME ENTRAVI IN CLIMA PARTITA?”

“Successivamente la designazione comunicata da Collina, c’era un fitto programma di riunioni con tutto lo staff di supporto delle gare: un susseguirsi di briefing con i preparatori tecnici, i quali predisponevano tutte le informazioni utili agli arbitri su squadre, schemi, calciatori, ai quali i VAR partecipavano. La mattina della partita con una chiamata via Skype, ci si incoraggiava a vicenda. Inoltre la Var room, a differenza del VOR allo stadio, ti permette di concentrarti al 100% per il lavoro che devi fare, in maniera quasi asettica.”

Onorati per la presenza del Presidente della Sezione di Catanzaro Franco Falvo, riportiamo le sue parole:

“Per me è sempre un privilegio essere a Roma 2, è un tuffo nel passato anche perché incontro tanti compagni di vita oltre che di arbitraggio. Paolo prima di essere un grande arbitro è un grande uomo di cui Roma 2 deve essere orgogliosa, per il grande senso di appartenenza, non avendo dimenticato da dove è partito. COSA PORTERAI NELL’ALBUM DEI TUOI RICORDI, LA COSA PIU’ INTIMA, L’ANEDDOTO AL QUALE SEI PIU’ LEGATO?”

“Sono stati dei giorni veramente intensi, carichi di emozioni, delle vere e proprie bombe di adrenalina difficili anche da descrivere. I giorni seguenti al ritorno da Mosca mi sentivo un pesce fuor d’acqua, anche se ero nel mio ambiente con la mia famiglia. Ormai eravamo abituati con il primo focus mattutino sul lavoro da svolgere in aula, confrontarsi con i colleghi e vedere i video delle partite. Il “risveglio” da questa esperienza è stato un po’ complicati. La cosa che porterò sempre, oltre al bagaglio tecnico acquisito tra i raduni e la Russia, è la leggerezza che, unita alla preparazione totale della gara, ci fa essere pronti e spogli da paure e pressioni. Non ci si improvvisa, non si inventano le prestazioni, e questo la FIFA ce lo ha fatto capire chiaramente.”

Con la consegna della divisa ufficiale dei Mondiali, arricchita dalla sua personale dedica, Valeri fa un ultimo appello ai ragazzi del corso arbitri:

“Io come voi sono nato qui, la vostra casa è la sezione, i vostri “fratelli” arbitri li troverete sempre qui, i vostri “padri” sono a disposizione per aiutarvi. La sezione è tutto, nonostante gli impegni famigliari e lavorativi, per la crescita personale e arbitrale.”

Da parte della Sezione, dalle mani di Daniele Di Resta, la consegna della targa ricordo dell’evento, con le parole del nostro Vice Presidente che hanno concluso la serata:

“Grazie Paolo per averci rappresentato durante la massima espressione del calcio mondiale, anche per noi del calcio a 5 sei un riferimento per far capire a chi ancora non conosce il mondo del futsal, che facciamo parte della stessa associazione, di cui siamo tutti orgogliosi di appartenere.
Ricordiamoci tutti noi che anche loro sono passati per i campi di periferia, campi come quello dove il collega di Ciampino Riccardo Bernardini è stato aggredito, al quale facciamo un grande applauso. Anche quando direte “Ma chi me lo fa fare?!” troverete nuovi stimoli in voi, nella parole di colleghi come Paolo e nella Sezione che vi sostiene sempre.”

Articolo a cura di Giulia Tempestilli
Foto a cura di Marco Ferrara

PAOLO VALERI RACCONTA I SUOI MONDIALI

Un appuntamento importante si avvicina con l’inizio della prossima settimana: seppur a distanza di qualche mese, non è mai troppo tardi per festeggiare in casa Roma 2 un traguardo speciale.

IMG 5701Lunedì 19 novembre, eccezionalmente alle ore 19.30, ascolteremo direttamente dalle parole di Paolo Valeri tutte le emozioni vissute durante l’estate.

I mondiali hanno consacrato ancora una volta l’altissimo livello tecnico della classe arbitrale italiana e, se da anni siamo ormai punto di riferimento per professionalità e capacità, mai come nella “calda” estate russa c’è stato anche l’affermarsi delle grandi doti nell’utilizzo dello strumento più rivoluzionario degli ultimi anni nel calcio moderno: il VAR.

Valeri, convocato nel gruppo italiano insieme a Rocchi, Di Liberatore, Tonolini, Orsato e Irrati, avrà molto da raccontarci sull’eperienza vissuta per più di un mese in terra russa, non resta che partecipare!

CALENDARIO RIUNIONI MESE DI MAGGIO

Il Consiglio Direttivo ha deliberato il seguente calendario delle riunioni per il mese di maggio:

  • LUNEDI’ 7 MAGGIO ore 20.00 : Riunione Tecnica Obbligatoria OTS
    (h. 19.45 Campionato del Regolamento OTS C11)
  • GIOVEDI’ 10 MAGGIO ore 19.30 : Riunione Calcio a 5
  • LUNEDI’ 14 MAGGIO ore 20.00 : Riunione Tecnica Obbligatoria TUTTI GLI ASSOCIATI
    (h. 19.45 Campionato del Regolamento OTR C11)
  • GIOVEDI’ 17 MAGGIO ore 20.00 : FINALE CAMPIONATO DEL REGOLAMENTO C11
  • LUNEDI’ 21 MAGGIO : ASSEMBLEA ORDINARIA
  • LUNEDI’ 28 MAGGIO ore 20.00 : Premiazioni e Chiusura Sezionale

A LEZIONE CON MAURIZIO CIAMPI

DSC_0051Nella serata di lunedì 16 aprile la sezione di Roma 2 ha avuto il piacere di ri-ospitare l’Organo Tecnico Can Pro Maurizio Ciampi di Roma 1.
Si è trattato di un piacevole ritorno a solo un anno di distanza dalla sua ultima visita nella sezione capitolina: allora fu un successo e tale si è confermato anche questa volta. Numerosa la presenza degli associati, sempre stimolati alla partecipazione attiva da parte del relatore.
Ciampi ha esordito salutando e ringraziando la sezione di Roma 2, ricordando come nella sua carriera arbitrale si sia allenato spesso con arbitri di questa sezione, alcuni dei quali annovera ancora oggi tra i suoi più cari amici. Ha ringraziato inoltre i suoi arbitri e assistenti della Can Pro , di Roma 2 e non, per la loro presenza a questa riunione.

Dopo una breve presentazione sulla Can Pro, su che cosa designa e da chi è composta, ha iniziato una vera e propria lezione tecnica di altissimo profilo. Partendo da una ventina di episodi accaduti in questa stagione in Serie C, confrontandosi con gli arbitri presenti, ha mostrato alcune criticità rilevate nei suoi arbitri, che pur essendo spesso inconsuete e molto difficili, sono causate per la maggior parte da distrazioni o errori estremamente semplici.
IMG_0612Ha parlato nello specifico della collaborazione tra arbitri e assistenti, sottolineando quanto sia importante mantenere la concentrazione anche in momenti di scarico o di riposo. Ha dato molti consigli, anche a livello personale, su come arbitrare e cosa cerca di ottenere da una prestazione: arbitrare per sé stessi e non per la partita. Ha dato dei suggerimenti anche agli osservatori, su come valutare arbitri che pur sbagliando gravemente un episodio, riescono a mostrare grandi qualità per il resto della gara.
La risposta di tutti i presenti in sala è più che positiva, scontato, o quasi, quando un viene apprezzata l’esperienza e lo spirito di Ciampi, coinvolgente, ironico ed estremamente competente.

Dopo una serata così, la speranza è che torni per molte altre riunioni.

A cura di Michelangelo Potenza
Foto a cura di Marco Ferrara e Giulia Tempestilli

CALENDARIO RIUNIONI MESE DI APRILE

Il Consiglio Direttivo ha deliberato le seguenti date per le riunioni del mese di Aprile:

  • LUNEDI’ 9 APRILE ore 20.00 :  Riunione Tecnica Obbligatoria OTS
    (h. 19.45 Campionato del Regolamento OTS C11)
  • GIOVEDI’ 12 APRILE ore 19.30 : Riunione Calcio a 5
  • LUNEDI’ 16 APRILE ore 20.00 : Riunione Tecnica Obbligatoria TUTTI GLI ASSOCIATI – Ospite OT CAN PRO Maurizio CIAMPI
    (h. 19.45 Campionato del Regolamento OTS e OTR C11)
  • LUNEDI’ 23 APRILE ore 20.00 : Riunione Arbitri ed Assistenti Nazionali e Regionali (Ecc – Prom) con relatori OA Can Pro Andrea ZITO e AA Can D Francesco VALENTE

CECCARELLI: L’ENTUSIAMO DI ESSERE ARBITRI

DSC_3453“Ricordatevi sempre che voi ora, come arbitri del nuovo millennio, siete dei privilegiati, per le opportunità e le risorse che vi vengono messe a disposizione”. E’ stata questa la frase d’esordio ai direttori di gara della Sezione di Roma 2 dell’ex Presidente del CRA laziale ed attuale componente della Commissione Arbitri Interregionale, Nazzareno Ceccarelli.

Per questa piacevole occasione sala gremita di arbitri, assistenti ed osservatori, nonché un nutrito numero di ospiti: il Componente del Settore Tecnico Sergio Coppetelli (suo vice nei 5 anni al CRA Lazio), l’osservatore Cai Simone Innocenzi (Tivoli) e gli arbitri Federico Spinetti (Albano), Emanuele Tartarone (Frosinone) oltre al nostro Fabrizio Pacella.
Dopo l’apertura dei lavori con il saluto del Presidente Massimo Ubertini, un breve video ha quindi introdotto la storia della carriera arbitrale e dirigenziale di Ceccarelli.

DSC_3466Cominciando con qualche parola sulle incognite che incontrano i neo associati che iniziano l’attività arbitrale, Ceccarelli, così come quelle che affronta un neo presidente che come lui ha dato vita alla sezione di Albano Laziale, ha incentrato il suo intervento sull’esigenza di ricercare in sé stessi gli stimoli per poter affrontare con grinta ogni gara; in questo scenario appare determinante la frequentazione della propria Sezione, soprattutto dove le grandi personalità nazionali e internazionali la fanno da padrona, come nel caso di Roma 2, e che oltretutto si mettono al servizio di tutti, soprattutto dei più giovani. Tramite l’arbitraggio, siamo portatori di pace, di passione di quel trasporto che ogni domenica fa percorrere chilometri, a partire dagli osservatori fino ai colleghi più o meno esperti.
Prima della conclusione finale, Ceccarelli ha premiato i ragazzi regionali vincitori della seconda tappa del Campionato del Regolamento, con materiale tecnico e un in bocca al lupo per il futuro.

Un grande applauso ha quindi salutato l’intervento di Ceccarelli, a cui è stato fatto un presente per mano del Presidente Ubertini a nome di tutta la Sezione.

Foto a cura di Marco Ferrara