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Il calcio a 5 continua ad essere protagonista a Roma 2. Dopo lo splendido raduno di Cascia, la cui eco è giunta ben oltre le mura della nostra Sezione, e le ottime performance fatte registrare nelle prime uscite stagionali dai nostri arbitri a disposizione degli organi tecnici nazionali e regionali, il futsal sezionale ha vissuto un altro momento associativo di grande rilievo: ospite della prima riunione tecnica della nuova stagione è stata infatti LAURA SCANU, Coordinatrice del Settore Tecnico dell’AIA per il calcio a 5. A fare gli onori di casa il responsabile per il futsal sezionale Giuseppe Mannatrizio, che introducendo l’ospite ha tracciato Il bilancio del raduno di Cascia che ha lasciato un messaggio chiaro e cioè che chi ha deciso di far parte di questo gruppo deve sapere di essere importante per la nostra Sezione e l’Associazione tutta. I risultati e i feedback, del resto, dimostrano l’ampiezza del “senso di appartenenza e dello spirito di colleganza” (per usare una espressione storica del caro Peppe Mannatrizio). Ne è prova il magone in gola che tutti hanno avuto al momento dei saluti. Presa la parola, Laura ha messo a disposizione dei presenti tutta l’esperienza da lei accumulata nel corso degli anni, prima sul campo di gioco, e poi nel settore formativo della nostra Associazione, a cui collabora da diverse stagioni. A farla da padrona nel corso della sua presentazione sono stati i numeri. Numeri di un movimento, quello del calcio a 5, in continua crescita ovunque. Numeri di una regione, il Lazio, che conta il maggior numero di arbitri nazionali, ma che allo stesso tempo fa registrare una percentuale di errori ai quiz tecnici pre-campionato di gran lunga superiore a quanto ci si potrebbe attendere, data la caratura e l’esperienza degli arbitri a disposizione dei vari comitati. Dai dati di inizio stagione emerge infatti che arbitri ed osservatori della nostra regione hanno in media una preparazione sul regolamento decisamente inferiore rispetto ad altri CRA, piazzandosi intorno a metà classifica. I più bravi, stando ai dati, sembrano essere gli Abruzzesi, mentre fanalino di coda risulta essere la Calabria, preceduta di poco da Sicilia e dal CPA di Bolzano. Interessante anche il confronto tra arbitri ed osservatori: nella quasi totalità dei casi analizzati, i primi fanno registrare un numero di errori ai quiz regolamentari significativamente inferiore a quello dei secondi, dato che conferma come un attento e costante studio del regolamento e della casistica sia necessario a tutti i livelli del mondo arbitrale. Utile ai fini del mantenimento e miglioramento della propria preparazione tecnica, come sottolineato più volte dalla nostra ospite, risulta essere lo svolgimento periodico dei quiz sul regolamento, da quest’anno nella nuova modalità a risposta chiusa vero/falso. E proprio i quiz sono stati i protagonisti dell’ultima parte della riunione, dove arbitri ed osservatori di ogni categoria si sono sfidati nella conoscenza del regolamento tecnico ed associativo, offrendo nuovamente l’occasione per rivedere e analizzare i casi più spinosi da affrontare sul terreno di gioco. Prima dei saluti e della classica cena di rito, è stato il momento delle premiazioni: Georgiana Ciulean è stata premiata come miglior arbitro esordiente della scorsa stagione, mentre Matteo Stella ha vinto il premio per il minor numero di errori commessi nei quiz svolti nel corso della serata. A loro vanno i nostri complimenti. A Laura va la nostra riconoscenza per aver offerto a tutti i presenti l’opportunità di crescere. A tutti i partecipanti, invece, vanno i nostri ringraziamenti per contribuire a rendere la nostra sezione come una seconda casa. Buon campionato.