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Raduno sezionale, a cura di Roy Guido Andrea.
turano simonelliIl giorno 23 Febbraio dalle ore 14:00 si è tenuto, presso la sede sezionale, il Raduno di metà campionato del Calcio a 5. L’occasione, davvero speciale, ha consentito non solo di cementare i rapporti personali ma anche rivedere, puntualizzare e imparare alcune questioni tecniche e associative fondanti non solo per i numerosi osservatori e arbitri di ogni livello presenti ma anche e soprattutto per i neo arbitri che hanno partecipato all’ultimo corso; per questi ultimi infatti, l’evento è risultato essere un ibrido vincente tra vero associazionismo e riunioni di ordine tecnico, il tutto impreziosito dalla presenza del Presidente di Sezione Massimo Ubertini, dal componente O.T. per il calcio a 5 Giuseppe Mannatrizio, dal referente atletico C5 sezionale Luigi Aragona e soprattutto dal componente del settore tecnico nazionale Roberto Fichera, il quale ha offerto non solo una vera e propria lezione tecnica ma soprattutto ha trasmesso in modo affabile e diretto a tutti i presenti parte della propria esperienza, contribuendo a creare una visione d’insieme del valore e della funzione caratterizzante il ruolo di arbitro, declinata poi nella disciplina del Calcio a 5.
foto  georgiana ciuleanIl Raduno è iniziato con l’allestimento di un buffet di grande impatto ad uso e consumo di tutti gli associati presenti, soprattutto per quegli arbitri che giungevano direttamente dalla direzione delle gare della mattina. Questo primo momento, al di là dell’aspetto culinario, è risultato di estrema importanza perché ha favorito “l’aspetto sociale”, cioè ha permesso lo scambio di opinioni e la “raccolta” dell’esperienza altrui come mezzo insostituibile per la crescita personale prima e tecnica poi. Tale trasmissione di esperienze è avvenuta su più livelli e ha visto coinvolti l’OT sezionale, gli osservatori, gli arbitri effettivi appartenenti a diverse categorie, dal livello nazionale a quello provinciale, nonché il componente del settore tecnico nazionale che tra ironie riuscite e commenti generali ha contribuito a creare un ambiente rilassato e divertito come preludio ai test tecnici.
Al termine del buffet, e prima dell’inizio dei test, l’OT sezionale Giuseppe Mannatrizio ha dato disposizioni di ordine tecnico sia sul funzionamento generale della macchina organizzativa che è di supporto a tutti gli arbitri C5 di sezione, sia su due tematiche di particolare importanza: l’aspetto atletico e le disposizioni sugli allenamenti al Polo di Calcio a 5, con intervento del referente di riferimento Luigi Aragona, e il secondo aspetto sull’importanza e sul valore della “prevenzione” per un arbitro. Quest’ultima tematica è poi alla base della buona riuscita di una direzione arbitrale, nonché vero pilastro e segreto dell’ottimale controllo di una gara. Attivato il proiettore video, a questo punto, sono partiti i test tecnici messi a disposizione dal componente del settore tecnico nazionale Fichera.
foto 2 test c5 craEccezionalmente si è trattato di 30 quiz a risposta “Vero o Falso”. Ogni domanda, di carattere sia tecnico che associazionistico, prevedeva 10 secondi per la sua risoluzione. Al termine dei quiz, un’opportuna pausa buffet ha consentito anche questa volta uno scambio di opinioni in merito ad aspetti specifici di alcune domande, e nel contempo si è data possibilità di correzione delle domande stesse ad opera di Fichera, il quale, dopo la conclusione dell’intervallo, ha iniziato una vera e propria lezione tecnica sui contenuti di ogni singola domanda. Questa interessante e formativa fase ha anche visto la partecipazione del presidente di sezione Ubertini. Nell’analisi di ogni quesito, Fichera riportava esempi realmente accaduti sul campo di gioco e ciò permetteva di assimilare al meglio anche casi limite che però stranamente accadono davvero e su cui si basa poi la casistica di ciò che può avvenire durante una direzione di gara. Le argomentazioni tecniche venivano rese ancora più chiare dal dialogo costante che l’interlocutore aveva con tutti i presenti, soprattutto con i neo arbitri dell’ultimo corso che poi necessitavano forse più degli altri di dritte e consigli. A ciò si aggiunga il modo di porsi scherzoso ma preciso dello stesso Fichera che favoriva la concentrazione e di conseguenza l’assimilazione di concetti e casi necessari per l’arbitraggio.
Finita la disamina degli aspetti tecnici, verso le 18:15, il ringraziamento di tutti è andato a coloro che hanno reso possibile questo momento intenso, stancante ma anche e soprattutto divertente, con l’auspicio di continuare a cementare un gruppo dal punto di vista personale e tecnico; questi ultimi due aspetti sono davvero necessari per andare sul campo ed eccellere nei risultati, poiché con la crescita personale dei singoli, cresce anche la Sezione di Roma 2, che si pone come esempio virtuoso da seguire per tutti gli altri.


Raduno regionale, a cura di Ernesto Savoca
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foto 5Presso l’Hotel Villa Artemis Park Hotel Monte Artemisio, domenica 16 Febbraio, si è svolto il raduno di metà campionato per gli arbitri di calcio a 5 appartenenti al comitato regionale, il secondo raduno diretto dalla nuova gestione degli Organi Tecnici Regionali Francesco Massini e Catello Abagnale. Il raduno ha avuto inizio alle 8:30 con l’arrivo all’Hotel da parte di tutti gli associati provenienti dalle diverse sezioni dislocate in tutto il territorio laziale e dopo i piacevoli saluti e il ritrovo tra amici ancor più che colleghi ci siamo recati all’adiacente campo sportivo di Nemi per dare il via alle prove atletiche. Le prove selezionate sono state i 30 metri e l’immancabile ARIET (Assistant Referee Intermittent Endurance Test), il primo grande scoglio della categoria di arbitri di calcio a 5. A fare il tifo per noi e a sostenerci come sempre è arrivato il nostro immancabile presidente Massimo Ubertini, insieme al vice presidente Daniele di Resta e all’organo Tecnico Sezionale Giuseppe Mannatrizio che con la loro calorosa presenza ci hanno trasmesso la forza e la grinta di affrontare al meglio le prove atletiche e l’intera durata del raduno regionale.
Terminati i test atletici, ci siamo diretti nuovamente all’hotel per pranzare e tra risate e battute in un clima estremamente allegro tra amici e colleghi è arrivato il momento del secondo grande scoglio da superare: i quiz tecnici.
Tra la soddisfazione degli Organi Tecnici i quiz regolamentari sono stati abbondantemente superati! A far da cornice a questo importante momento è intervenuta la responsabile del settore tecnico Laura Scanu che ha precisato alcuni importanti concetti come la Condotta Gravemente Sleale (CGS) e differenza con la Condotta Anti Sportiva, la definizione di “negligenza” e ha sciolto tutti i dubbi emersi in fase di test o durante le nostre partite.
foto 5 (2) marco pierangeliQuesto importante momento è stato valorizzato dalla presenza del Presidente del CRA Nazareno Ceccarelli che ci ha invitati ad essere orgogliosi del nostro ruolo in campo, di essere fieri ancor più perché guidati dalla saggezza e dalla inestimabile esperienza dei nostri Organi Tecnici Massini e Abagnale. Inoltre ha posto l’accento sulla nostra regione per la storia di successi nel campo arbitrale del calcio a 5. Inoltre erano presenti anche Roberto Fichera, componente del settore tecnico e del vice presidente del CRA Sergio Coppetelli.  Ad impreziosire ancora di più questo importante momento di illustri ospiti, è intervenuto il componente del comitato nazionale Umberto Carbonari, che ha espresso la sua soddisfazione per quello che il movimento arbitrale del calcio a 5 della nostra regione sta realizzando e ha espresso ammirazione per le importanti figure che in questo momento ricoprono i ruoli dirigenziali arbitrali del calcio a 5 a partire da Massimo Cumbo e Francesco Massini, citando anche i successi in campo internazionale come la prestigiosa designazione dell’arbitro Alessandro Malfer agli appena conclusi europei di Futsal in Belgio. Inoltre ha evidenziato la straordinaria coesione del gruppo di noi arbitri di calcio a 5, elogiando con il nostro spirito di “colleganza” tanto invidiata dai nostri colleghi di calcio a 11 e la capacità di fare leva esclusivamente sulla passione per il nostro ruolo.
Infine sono state dispensate le disposizioni dei nostri organi tecnici ed è stata effettuata la premiazione degli arbitri che hanno conseguito i migliori risultati nella prova atletica Ariet e nei quiz tecnici con dei gadget da parte del nostro OT Francesco Massini. Un piccolo omaggio è stato reso a Roberto Tariciotti per la sua disponibilità e collaborazione agli organi Tecnici.
La riunione si è conclusa intorno alle 19:30 e dopo i saluti sono tornati tutti a casa con la consapevolezza di aver trascorso una giornata di divertimento ma soprattutto di crescita arbitrale e la voglia di migliorarsi continuamente per arrivare ad essere degli arbitri con la “A” Maiuscola. Passione, impegno e divertimento sono gli ingredienti fondamentali per ambire ad essere dei grandi arbitri e i risultati positivi non tarderanno ad arrivare. “Dove c’è una grande volontà, non possono esserci grosse difficoltà” (Machiavelli).

Raduno Nazionale, a cura del sito aia-figc.it
foto 3 c5 nazionali 2013-2014Con i lavori divisi in un doppio turno si è concluso oggi a Roma il raduno di metà stagione della Commissione Arbitri Nazionale di calcio a 5.
Alla guida il responsabile Massimo Cumbo, con i componenti Francesco Carrieri, Francesco Falvo, Luca Marconi, Antonio Mazza, Angelo Montesardi, Marcello Toscano e Claudio Zuanetti, ha condotto con grinta ed entusiasmo questo incontro di metà stagione per arbitri, osservatori e delegati regionali di futsal. L’ex arbitro internazionale ed attuale istruttore FIFA ha aperto il raduno parlando a tutto tondo di arbitraggio con particolare attenzione su sintonia di giudizio tra i due arbitri, zone di competenza, omogeneità di giudizio durante tutta la gara, postura e linguaggio del corpo con l’ausilio delle immagini delle gare di futsal. All’incontro hanno preso parte anche i componenti del calcio a 5 del Settore Tecnico AIA che hanno presentato alcune precisazioni su casi particolari. Al raduno anche il componente del Comitato Nazionale dell’AIA Maurizio Gialluisi che ha salutato i ragazzi e le ragazze presenti consegnando il badge FIFA 2014 agli arbitri internazionali Fabio Gelonese, Alessandro Malfer e la new entry Nicola Maria Manzione.
Slide, immagini e filmati sono stati di ausilio per discutere ed interagire con il gruppo sui diversi argomenti: atletico-tattico, disciplinare-comportamentale, tecnico, posizionamento e spostamento e la gestualità codificata per segnalare le decisioni prese. Il dottor Passalacqua ha poi monitorato il peso e la massa magra e grassa degli atleti arbitri. In conclusione dei lavori della prima giornata è arrivato anche Fabrizio Tonelli, Presidente della Divisione calcio a 5 con il vice Alfredo Zaccardi che ha rimarcato gli ultimi successi del futsal e sottolineato come la vittoria sia un successo di tutto un movimento anche degli arbitri.
Gialluisi ha poi rimarcato come il sistema Italia nel calcio sia di alto profilo tanto che se non c’è la Nazionale nelle finali delle competizioni internazionali c’è un arbitro italiano. Il gruppo della CAN5 composto da 301 arbitri, 95 osservatori e i 20 delegati regionali riprendono le loro attività in vista del prossimo impegno plenario che anticiperà le fasi finali dei campionati.