E’ con grande soddisfazione che vi annunciamo la designazione del nostro ALESSANDRO GIALLATINI in una gara valevole come semifinale di ritorno della King Cup Arabia in programma domenica 27 aprile allo stadio King Fahd Stadium di Riyadh alle 19.45 locali. Il match sarà fra l’Al Shabab e l’Al Ittifaq che sarà diretto da Marco GUIDA di Torre Annunziata e coadiuvato come secondo assistente da Riccardo DI FIORE.
Alessandro e Marco hanno vissuto la stessa esperienza nei corsi di qualificazione Uefa, mentre con Riccardo ormai sono di casa in Arabia, in quanto il 22 febbraio dello scorso anno furono gli assistenti di Gianluca Rocchi nella finale della Crown Cup nello stesso stadio, cornice polivalente di oltre 70 mila posti, situato nel deserto saudita in una zona arida a nord-est di Riyadh e facilmente riconoscibile grazie alle grandi vele bianche sostenute da pennoni che ne formano la tensostruttura coprente; all’interno della tribuna centrale vi è anche il Royal Office, ufficio del Ministero del Benessere e della Gioventù, un museo e vari ristoranti direttamente collegati ai cosiddetti “corpi celesti”, i più lussuosi posti dello stadio. Lo stesso Alessandro forse è di casa ancora di più, in quanto nello scorso marzo, inoltre, con Davide Massa e Matteo Passeri fu designato per Al-Shabab contro Al-Nassr della stessa competizione, nel match terminato 2-1. Ormai quindi conosce come le sue tasche quella fascia vicino le panchine!
L’Al Shabab è una delle tante formazioni con sede a Riyadh nella cui rosa c’è l’ex senese Fernando Menegazzo, meteora nel nostro campionato nel 2003 fino al 2005 per poi aver avuto più fortuna nel Bordeaux de Girondins, che insieme all’altro centrocampista brasiliano Marcelo Ramiro Camacho e al colombiano Macnelly Torres Barrio, sono gli unici stranieri di una rosa tutta saudita. Vanta sei campionati sauditi nel suo palmares, insieme a due coppe del Golgo, una supercoppa saudita, due champions league arabe, tre Crown Cup e cinque King Cup (l’ultima nel 2011). Il tecnico è il tunisino Ammar Souayah. In campionato ha chiuso nelle 26 gare previste nel campionato saudito al quarto posto con 37 punti con 42 reti segnate e 38 subite alle spalle dell’Al Nassr campione con 65 punti, dell’Al-Hilal a 63, del Al-Ahli a 45 punti.
L’Al-Ittifaq è una società con sede a Dammam che nell’ultimo campionato ha chiuso al penultimo posto con 26 punti, retrocedendo nonostante sia arrivata a pari punti con migliore differenza reti con l’Al-Shoalah. Vanta nel suo palmares tre Crown Cup, tre King Cup (ultima nel 2004), due campionati sauditi, due champions league arabe, tre coppe del golfo. E’ allenata dal romeno Ion Andone, che iniziò la carriera da allenatore prendendo le redini dello Sportul Studentesc; allenò poi l’Universitae Cluj, Petrolul Plojesti, Farul Constanta, FC Brasov e nel 2002, dopo essere tornato per la terza volta allo Sportul, passò alla Dinamo Bucarest, dove vinse un Campionato e tre Coppe di Lega in tre anni. Si trasferisce poi ai ciprioti dell’Omonia Nicosia dove vince campionato e coppa cipriota, per poi tornare in Romania al CFR Cluj, con il quale si laurea nuovamente Campione prima di essere esonerato a ottobre 2012 sostitutito da Walter Novellino. In rosa, come stranieri, ci sono il romeno ex Dinamo Bucarest Nicolae Grigore e soprattutto il senegalese Papa Waigo, cresciuto nelle giovanili del Verona, ha segnato 15 gol in B nel Cesena che gli valgono l’acquisto dal Genoa di Gasperini, poi dal 2008 al 2012 veste le maglie di Fiorentina, Lecce, Southampthon (in Championship inglese segna 5 reti), Grosseto e Ascoli, poi all’inizio della stagione 2012-2013 viene convocato in ritiro con l’Ascoli, ma il giocatore non si presenta e scoppia un caso: Papa Waigo, infatti, si reca negli Emirati Arabi Uniti e firma un contratto biennale con la squadra Al-Whada pur essendo ancora un giocatore dell’Ascoli e perciò il giocatore e la squadra dell’Al-Whada furono sanzionati dalla Fifa, per poi trasferirsi a ottobre 2013 al’Al-Ittifaq a cui non sono bastate le sue 9 reti in 22 match di campionato per salvarsi.
Il match di andata terminò 2-2 con una doppietta proprio di Papa Waigo, poi c’è stata la rimonta nel finale dell’Al-Shabab con reti di Mohamed Aseri appena subentrato a Essa Al Meyhani e proprio al novantesimo dalla rete di Majed Al Marshadi. L’altra semifinale, in programma alla Mecca, vedrà opporsi l’Al-Ittihad al Al-Ahli vittorioso in casa all’andata per 2-1. Per ulteriori statistiche del match di Alessandro potete cliccare qui, fonte soccerway.com, indirizzo sul quale potete trovare tutte le informazioni anche sulla manifestazione in questione.
Ad Alessandro, Marco e Riccardo l’in bocca al lupo da parte di tutti gli associati di Roma2!!!