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papitto ferriniSi è disputato nell’ultima settimana il 1° torneo internazionale “Roma Est” – Memorial Giuseppe Augello – che si è svolto presso l’impianto della Polisportiva GDC Ponte Di Nona. La manifestazione organizzata dall’Asd Lodeno Calcio (terza categoria girone B) e dal Gdc Ponte di Nona, è stato un appuntamento di spicco per quanto concerne il calcio giovanile nazionale ed internazionale. La rassegna, dedicata ai nati nel 2001 (per le formazioni dilettantistiche) e nel 2002 (per i professionisti) ha visto la partecipazione di società altisonanti sia italiane che europee: Juventus, Roma, Lazio, Napoli, Fiorentina, Genoa, Udinese, Palermo, Siena, Latina, Spezia, Crystal Palace e Shakhtar Donetsk. Testimonial dell’evento sono stati Aparecido Cesar e Federico Macheda. Il primo ex giocatore biancoceleste che ha terminato la sua attività agonistica, il secondo prodotto del vivaio laziale oggi conteso da Cardiff, Aston Villa e Celtic, dopo gli ottimi mesi nelle fila del Birmingham. A confermare la presenza delle due ex Aquile, quest’oggi ci ha pensato Camillo Carlini, organizzatore della manifestazione, che ha dichiarato: “Abbiamo creato questa manifestazione per rivalutare Roma Est, una zona conosciuta spesso per ambiti di cronaca, quindi vogliamo dargli lustro con un torneo internazionale. Tra i padrini della manifestazione ci saranno Cesar e Federico Macheda, tra l’altro originario di Roma Est. Verrà inoltre organizzata un’asta benefica. Saranno invitati i direttori delle squadre che parteciperanno al tornei, inoltre col dottor Giuliani di Techsport si è deciso di istituire un premio allo scouting: ci saranno De Gennaro del Chiasso, Cordella della Honved ed è atteso anche un rappresentante del Paris Saint-Germain”.

papitto ferriniLa finalissima, arbitrata dal nostro TIZIANO PIRINO coadiuvato da Claudia PAPITTO e Alessandro FERRINI ha visto trionfare la Juventus. I bianconeri si impongono per 2-1 nella finale contro il Napoli. Gara per lunghi tratti a senso unico con i bianconeri che chiudono il primo tempo in vantaggio di due gol (realizzati da Verduci e Fontana). L’undici di Gregori si concede anche il lusso di sbagliare un cacio di rigore con Dagasso che si fa parare la conclusione da Sepe. Nella ripresa gol della speranza per il Napoli dagli undici metri realizzato da Quaglietta, ma la Juventus riprende il comando delle operazioni e fino alla fine non rischia di compromettere il successo nel torneo.

Nelle semifinali giocate in mattinata i bianconeri avevano piegato la Lazio in una gara, ancora una volta, a senso unico. Tre a zero il risultato finale con le reti di Diop, Dacosta e Continella e biancocelesti mai in gara. Nell’altra semifinale al Napoli erano serviti i calci di rigore per piegare la resistenza della Fiorentina. Passati in vantaggio con un gol di Passariello, i viola si erano fatti raggiungere da Percuoco. Dagli undici metri l’errore decisivo è quello del viola Milito. Un errore che punisce uno dei migliori giocatori del torneo.