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Una riunione tecniIMG_5568ca davvero speciale quella di lunedì 23 febbraio, con ospite il vice Commissario della Can5, Francesco FALVO. Gli associati del calcio a 11 e del calcio a 5 hanno avuto occasione di ascoltare le sagge parole di Falvo che, come un fiume in piena, ha saputo tenere incollati ai propri posti tutti i presenti per un’ora abbondante dispensando consigli e suggerimenti, trasmettendo soprattutto la sua grinta e la sua esperienza. Un bagaglio maturato sul campo “in contesti difficili”, come li chiama Falvo, riferendosi a quelli di alcuni comuni della sua terra d’origine: quell’amata Calabria che viene spesso ricordata nel corso della riunione con simpatiche citazioni dialettali. L’Associazione Italiana Arbitri è vista come “avamposto di regole e di legalità”, come ha più volte sottolineato proprio il vice Commissario Can5, ma anche come “punto di riferimento per tanti giovani” in un’epoca in cui riuscire a fare della sana aggregazione è sempre più difficile. IMG_5569Sono lontani i tempi in cui si andava in sezione per passare delle ore con amici e colleghi giocando a biliardino ma resta immutata l’importanza di frequentare le sezioni per scambiare esperienze con i colleghi in funzione di una continua crescita e per fare gruppo. “Non ci si deve mai sentire arrivati; ma bisogna invece affrontare ogni step della carriera arbitrale con umiltà e motivazione, mettendosi a disposizione dei colleghi più giovani nelle sezioni d’appartenenza”, sottolinea Falvo che non manca di indicare la giusta via sia sul campo che fuori perché “si è arbitri sempre, a 360°”. Un invito a indossare la divisa con serietà ma senza mai mancare della giusta dose di autoironia per sdrammatizzare i momenti critici: così Falvo spiega alcuni piccoli trucchi del mestiere e l’arte difficile del saper comunicare. Gesti, parole, tono della voce e modalità di assunzione dei provvedimenti disciplinari: niente va lasciato al caso nell’arco della gara che “comincia con la ricezione della designazione e con il prendere i contatti con i colleghi con cui si va ad arbitrare”, precisa il vice Commissario della Can5 Francesco Falvo che raccoglie i meritati applausi dalla sezione di Roma2 ‘Riccardo Lattanzi’ con i ringraziamenti da parte del Presidente Massimo Ubertini, del vice Presidente Daniele Di Resta e dell’OT Giuseppe Mannatrizio. La serata si è conclusa salutando l’ospite con una cena presso il ristorante ‘Rinaldo all’Acquedotto’ dove era presente anche il Commissario della CAN 5 Massimo Cumbo.

A cura di Simone Sperduto