Apertura in grande stile a dicembre a Roma 2: prima RTO del mese e un grande ospite, anzi un amico, come definito dal Presidente Massimo Ubertini durante le brevi parole di introduzione, arriva nella nostra “casa”.
A fare visita alla gremita platea di fischietti romani il collega apriliano Maurizio Mariani, arbitro Can A che dai campi della regione ha tagliato tutti i traguardi arrivando ai massimi livelli nazionali.
Una riunione che ha toccato ogni aspetto imprescindibile per un arbitro moderno, tenuta da Maurizio con una passione di rara intensità.
Passione innata per questa attività, visibile in ogni parola, dall’attenzione ai particolari con cui ha cercato di spiegare quanto sia importante avere un mix di sacrificio, impegno, fortuna e determinazione.
Il suo impegno non è solo una facciata, avendo ricoperto per molti anni il ruolo di Vicepresidente nella sua Sezione di Aprilia, sa benissimo cosa vuol dire stare a contatto con tutti gli associati, aiutarli a crescere con ogni consiglio e con la massima disponibilità possibile.
Quindi la frequentazione della sezione diventa solo il primo argomento trattato, passando per il polo sezionale, entrambi luoghi dove fare sì gruppo, ma soprattutto scambiare esperienze con gli altri colleghi.
Si arriva così all’allenamento, alla preparazione regolamentare, supporti necessari anche per fare bella figura ai raduni davanti agli OT, oltre che fondamentali condizioni per scendere in campo.
Maurizio non si è risparmiato, ha tirato dritto con la sua chiacchierata, passando alla disamina del briefing pre gara, con alcune parole chiave come fame, determinazione, squadra, gruppo e soprattutto coraggio, caratteristica peculiare di un arbitro perchè ” …se non avete il coraggio di prendere una decisione non sarete mai dei bravi arbitri!”.
Nella parte finale lungo spazio all’analisi di numerosi video messi a disposizione da Maurizio, riguardanti in particolare l’argomento della coerenza disciplinare e tecnica all’interno di una gara. Attraverso gli errori da lui stesso commessi, ha aiutato a capire e soprattutto a come prevenire questi errori, perchè “…non dobbiamo avere paura che un episodio accada…ma essere pronti ad affrontarlo!”.
Un’ora è gia passata e ci si avvia così alla conclusione di questa serata, con i ringraziamenti del Presidente Ubertini a Maurizio per la bella lezione tecnica, con la speranza che i consigli da lui dati questa sera siano seguiti da tutti. Un lungo applauso accompagna lo scambio di regali: un presente dalle mani di Ubertini a Mariani, che a sua volta regala a Roma 2 la sua divisa, con tanto di autografo.
La sua umiltà, la sua schiettezza, la sua capacità di essere veramente vicino a tutti che traspare dalla riunione è un bagaglio che arricchirà ogni arbitro presente, che per una sera ha avuto la possibilità di ascoltare un arbitro di Serie A, ma che è sempre uno di noi.
Articolo a cura di Giulia Tempestilli
Foto a cura di Giulia Tempestilli e Giorgio Minafra