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La sezione di Roma2 lunedì 06 febbraio ha ospitato, nei suoi locali gremiti di arbitri e osservatori, la Commissione Regionale Arbitri del Lazio, capitanata come sempre dal presidente Giulio Dobosz, che ha presentato il suo team in ogni ruolo e funzione specifica.

La visita del CRA rappresenta per gli arbitri un momento di formazione e confronto ed è molto importante che possa avvenire a pochi mesi dalla fine del campionato, quando le gare si fanno determinati sia per che squadre che per le sorti degli arbitri. Conoscere i componenti e sapere cosa si aspettano dai propri arbitri diventa una parte importante per la crescita di un arbitro.

Presenti alla riunione oltre al presidente anche il Vice presidente Fabrizio D’Agostini, gli OOTT di Promozione Antonio Santoro e Aristide Capraro, gli OOTT di Prima Categoria
Cristiano Partuini e Daniele Stazi, l’OT osservatori Mirko Benedetti, i Componenti Antonello Crispigni, Andrea Sorrentino, ed il Collaboratore Egidio Carlomagno.

Tra i presenti anche Daniele Di Resta, componente della CAN5 Élite, che ha salutato il folto pubblico e trasmesso la voglia ai giovani di salire le vette dei vertici.

Durante la serata c’è stato anche modo di premiare il rappresentante del CRA Cesare Corsetti per i 50 anni di passione associativa, espressi con impegno, serietà ed equilibrio.

Infine c’è stata anche la gradita visita del componente CAN D Daniele Martinelli che ha spiegato come un componente investe il suo tempo per formare un arbitro, correndo in parallelo con lui e spiegando quindi quanto sia necessario collaborare e non temere la figura di un organo tecnico.

Centralità della riunione gli aspetti richiesti dal CRA ovvero la “VOGLIA, LA SERIETA’ E L’EQUILIBRIO”, deve essere forte la voglia di arrivare e di fare bene in campo. Tra i temi trattati nella riunione si è data rilevanza alla descrizione del Progetto Woman e Talent che serve alle ragazze per poter crescere con mezzi specifici per le loro esigenze e all’operazione di analisi e raccolta dei provvedimenti disciplinari per poter realizzare statistiche che permettano di ragionare sull’aspetto disciplinare. Infine si è presentata la possibilità di realizzare un cloud o un portale dove poter visionare i video di alcune partite delle massime categorie regionali per permettere all’arbitro di poter studiare e impostare al meglio le gare, proprio come avviene nelle categorie nazionali.

In chiusura un saluto del presidente sezionale Domenico Trombetta che ha espressamente rimarcato come il CRA usi la stessa lingua delle sezioni, ognuno con la propria specifica, ma con l’obiettivo del “fare al meglio”.