Sei sicuro di volere la verità?
Se stai continuando a leggere allora sei curioso di saperlo, la risposta è no!
Esatto sfatiamo questo mito, infatti se andassimo a mangiare subito dopo le 2 ore dalla gara cibi contenti proteine animali o alimenti acidogeni, rischieremmo di produrre ulteriori scorie metaboliche nel circolo sanguigno !!!
Quindi per evitare ciò, bisogna avere qualche accortezza…
Abbiamo parlato con una dietista e ci ha dato dei consigli da seguire sul cosa assumere subito dopo la gara e al posto successivo (ovviamente mentre ci dava questi consigli ci diceva che non siamo tutti uguali perciò di prendere queste informazioni e consigli come guida e punto di partenza, ma nel caso necessiteremo di una “dieta” o una nutrizione da seguire ci dovremo rivolgere a una dietista/nutrizionista che ci personalizzerà la dietra in base alle nostre caratteristiche personali),
Quindi cosa aspetti continua a leggere:
Lo Scopo principale è il recupero fisico reintegrando il glicogeno muscolare e le riserve glucidiche in genere, il patrimonio idrico, la correzione dell’acidosi metabolica, l’eliminazione delle scorie.
Si possono assumere snack o altri integratori zuccherati (1-1.5 gr. Per Kg di peso corporeo), sarebbe opportuno prendere centrifugati di frutta e verdura (anche macedonie di frutta) addizionati con un poco sale da cucina ed eventualmente miele, risultano ottimi. Essi andrebbero somministrarti dopo la gara a intervalli di 30 minuti circa in ragione di 200 cc.
Inoltre può essere bevuta acqua minerale alcalina (per bilanciare la acidità di sangue dovuta al lavoro muscolare intenso e prolungato) con aggiunta per ogni 100cc, di gluconato di potassio e cloruro di sodio.
Può essere anche utile la somministrazione di vitamina B6 e B12 in quanto favoriscono la ricostruzione plastica dei tessuti ed il ritorno alla normalità di ammoniemia e azotemia, abbassando anche il tasso di tossicità di alcuni cataboliti
Non si deve sovraccaricare l’apparato digestivo:
Per il recupero energetico è bene non affrontare alcun impegno digestivo di rilievo prima che siano passate almeno 2 ore dalla competizione. E’ questo in media, il tempo occorrente a far tornare il metabolismo e la circolazione sanguigna ai valori normali; Vanno ridotte notevolmente le proteine animali e gli alimenti acidogeni (carni, uova, pesce, grassi, cereali, ecc.) in modo non produrre ulteriori scorie metaboliche nel circolo sanguigno;
La preferenza va data ai cibi alcalogeni (latte, frutta, verdura, ecc.);
L’apporto calorico deve essere inferiore di circa 1/3 rispetto al normale fabbisogno quotidiano.
Dopo un esercizio fisico intenso occorrono circa 20 ore