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A cura di Danilo Filacchione

“Quest’anno siamo stati i primi a radunarci e dobbiamo sentirci anche noi come un Organo Tecnico”, con queste parole il Responsabile Alfredo Trentalange ha dato avvio ai lavori del raduno di piena estate di tutti i Moduli del Settore Tecnico svoltosi il 27 e 28 luglio. E se ci si guarda intorno, tra la cornice di Sportilia, il colpo d’occhio dei componenti vestiti uniformemente e la vista di tanti colleghi che hanno calcato i campi della Serie A, si ha veramente l’impressione di essere tornati degli effettivi in preparazione a un nuovo campionato. Questo spirito ha pervaso la due giorni dal tema “La formazione arbitrale fra tecnica ed etica, organizzazione ed umanizzazione”. Sì perché la tecnica è importante – e l’aggettivo in primis connota il Settore – ma anche l’etica è fondamentale, che si rispetta col farsi trovare sempre pronti e preparati ad ogni appuntamento a cui saremo chiamati durante la stagione. L’organizzazione sta nel portare a tutti i CRA e le Sezioni direttive e filmati contenuti nei DVD, che sono cardine uniforme per tutti gli associati, che si trovino  a dirigere in Serie A o nel polveroso campo di Terza Categoria. Un’uniformità e una collaborazione a tutti i livelli, impensabile solo pochi anni fa. Basti pensare che gli episodi contenuti nei DVD sono validati dagli OTN, oltre che dal gotha del Settore Tecnico e dal Responsabile degli Arbitri UEFA Pierluigi Collina. Infine l’umanizzazione, istanza che non si deve dimenticare, soprattutto quando nelle Sezioni si parla ai più giovani, con l’affetto di chi deve fare loro da guida e usando linguaggio e messaggi semplici.

settore tecnico
Dopo la presentazione di tutti i nuovi componenti e le direttive organizzative date dall’infaticabile Coordinatore Marcello Marcato, si è passati a snocciolare la Circolare numero uno con la quale l’IFAB ha voluto chiarire alcuni concetti relativi alla Regola 11, in particolare sull’influenzare un avversario e sul trarre vantaggio essendo stati in fuorigioco. Presto sarà argomento di lezioni tecniche corredate da filmati a cura del Settore Tecnico. Ed in esse non saranno tralasciati argomenti caldi quali il fallo di mano e le relative sanzioni disciplinari o il grave fallo di gioco o ancora la condotta gravemente sleale. Tutti aspetti determinanti, spesso anche per l’andamento finale delle gare.

Anche i componenti sono stati sottoposti ai quiz regolamentari, che nella prossima stagione avranno come risposta il “Vero” o “Falso” ma saranno anche del tipo che prevede la scelta tra risposte multiple. E ad essi si affiancheranno gli innovativi Video Test, ovvero la visione di un episodio del quale si è chiamati a decidere sulla carta l’appropriata sanzione tecnica e disciplinare. Dopo cena tutti i moduli si sono riuniti per studiare il programma e le strategie per la prossima stagione. Per quanto riguarda il modulo Regolamento, Guida Pratica e Materiale Didattico, di cui faccio parte da quattro stagioni, l’obiettivo, in dirittura di arrivo, è quello della pubblicazione di una nuova edizione del Regolamento, revisionato e che assimilerà le ultime modifiche diramate dall’IFAB. Anche alcune Decisioni FIGC che paiono obsolete, potrebbe essere modificate nel nuovo testo, previa approvazione del Consiglio Federale. Tra i progetti, quello di creare sul portale AIA un archivio di domande con relativa risposta riguardanti la casistica, attingendo anche al ricco novero di quelle pubblicate negli anni dalla rivista. E sempre per creare un compendio multimediale, si cercherà di reperire filmati su casi particolari e curiosi che richiedono l’intervento arbitrale.

Il raduno, dopo le linee guida diramate da Trentalange, si è chiuso con l’intervento del Presidente Nicchi, che ha ricordato ai partecipanti i grandi passi compiuti dal Settore Tecnico negli ultimi anni, che lo hanno fatto diventare sempre più uno strumento fondamentale per la crescita tecnica ed associativa. Al punto che il Presidente lo vede come un traguardo “appetito” per ogni associato.

A livello della regione Lazio, due personalità come Gianfranco Cicuti e Roberto Bellosono sono stati sostituiti dai nuovi Mentor Luca Palanca e Riccardo Tozzi, due ex-arbitri di vertice che si sono rimessi in gioco per questa nuova esperienza volta a far crescere i giovani talenti della nostra regione. Altri ingressi sono quelli del sempreverde Marco Reginaldi, che alla Comunicazione e Marketing affianca Alessandro Paone (entrambi di Roma 1) e di Lorenzo Fornasin della Sezione di Ciampino, medico oculista e per molti anni assistente alla CAN, che ritorna nel Modulo Biomedico. Lì trova Rosario Sciuto, della sezione di Latina che ne è componente da numerosi anni. Nel Modulo del Perfezionamento tecnico, quello che conta il più grande numero di componenti, si conferma il nostro Giorgio Fortunati assieme a Odoardo Marcellini (Roma 1) e a Massimo Spagnoli (Tivoli). New entry invece quella di Antonio Di Blasio di Ostia, appena uscito dall’esperienza nel CRA. Rimane, ma con il ruolo più nobile di Coordinatrice del Calcio a Cinque all’interno del modulo, la brava Laura Scanu che si avvarrà del neoimmesso Roberto Fichera (tutti e due di Roma 1). Confermato anche il terzo associato della nostra sezione nelle fila del Settore Tecnico, ovvero Daniele Tomei componente del Modulo Informatico, dove lo aspetta il lavoro di perfezionare ancora di più l’utilissimo e strategico strumento di Sinfonia 4 You.
Arrivederci quindi nelle tante Sezioni d’Italia; noi del Settore Tecnico siamo pronti a dare il nostro contributo per continuare a crescere tutti assieme.