Nella serata di venerdì 3 gennaio la Sezione di Roma 2 ha avuto il piacere di ospitare la Commissione del CRA Lazio per il tradizione incontro annuale.
Calorosa come sempre l’accoglienza da parte degli associati, che numerosi si sono presentati all’evento. La serata è stata aperta dal Vice Presidente Daniele Di Resta, che ha voluto omaggiare con un minuto di silenzio da parte dei presenti, la recente scomparsa dell’A.B. Vittorio Bendetti.
Protagonisti della riunione sono stati i due massimi esponenti della commissione regionale: il Presidente Luca Palanca e il suo Vice Riccardo Tozzi.
Proprio Palanca infatti è stato il primo a prendere la parola, trattando con un’ampia digressione molti aspetti interessanti. Innanzitutto ha voluto salutare e presentare i componenti della sua commissione presenti in sala: Luigi Galliano (Responsabile Assistenti), Simone Brotto (Responsabile Prima Categoria), Domenico Trombetta (Coordinatore OTP-OTS) e infine Giorgio Ermanno Minafra (Responsabile Comunicazione).
Giocando poi molto con i ragazzi neo immessi dell’ultimo corso, ma non solo, il Presidente ha fatto una panoramica su quello che è il lavoro che sta svolgendo con la squadra, su quello che si aspetta e vuole dai suoi arbitri, su come si debba gestire una prestazione andata male o un osservatore con il quale si ha avuto una divergenza di opinioni, ribadendo a più riprese l’importanza degli aspetti comportamentali, ai quali da sempre tiene moltissimo.
Con il passare del tempo, tra una battuta e l’altra, è emersa invece una sfera molto più personale di Palanca che ha iniziato a raccontare molte emozioni della sua carriera arbitrale, avvalorandosi della collaborazione dell’O.T. Sezionale di Roma 2 Roberto Acquaviva, che fu suo responsabile. Partendo dai motivi che lo spinsero ad iscriversi al corso, quando praticamente ancora non era convinto di smettere di giocare a calcio, passando per gli errori delle prime partite, ha narrato il sapore dei primi successi, tra i quali la sua finale di Coppa Italia Eccellenza al Flaminio (che oggi, a lui come a tutti, mette profonda tristezza per le condizioni in cui versa), fino ad arrivare alla sua avventura nazionale, sempre al fianco di Nicola Rizzoli, iniziata dagli “Scambi” (oggi CAI) che gli permise allora di prendere per la prima volta in vita sua un aereo, con tutti i sacrifici annessi, attraverso i quali è arrivato a calcare i campi della Serie A.
Dopo questo lungo intervento contraddistinto da una forte componente emotiva, è stata la volta del Vice Presidente Riccardo Tozzi che ha invece analizzato gli aspetti puramente tecnici. Nello specifico ha mostrato, soprattutto ai giovani arbitri, quali sono le giuste modalità di notifica dei provvedimenti disciplinari, e quali siano le conseguenze se la cosa non viene effettuata correttamente, analizzando quali possono essere dei feedback da recepire in caso si stia sbagliando.
A conclusione della serata ha preso di nuovo la parola il Vice Presidente Daniele Di Resta che ha ringraziato Luca e Riccardo per la visita, ma soprattutto per i numerosi consigli che hanno trasmesso alla platea.
L’evento si è concluso con un piccolo rinfresco, sempre nei locali sezionali.
A cura di Michelangelo Potenza