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Si sono conclusi domenica i lavori relativi al raduno dell’organico sezionale. Ben tre giorni a Roccaraso all’insegna del divertimento, ma anche dell’apprendimento dal punto di vista tecnico e associativo. Raduni spalmati su più giorni se ne vedono tanti, agli organici nazionali in quel di Sportilia o ultimamente anche al Comitato Regionale del Lazio, ma non è comune nell’ambito sezionale. Infatti erano anni che non ne veniva svolto uno. E per gran parte dei giovani fischietti presenti si trattava di un’esperienza mai vissuta prima, che ha permesso di fare squadra, di fissare meglio alcuni concetti durante le riunioni in sala, ma soprattutto di passare alcuni giorni lontano dal caldo di Roma, insieme a colleghi e amici.
Venerdi, il primo giorno, è stato aperto dopo pranzo dal Presidente Domenico Trombetta che ha presentato la sua squadra, in primis gli organici tecnici che seguiranno i giovani arbitri in questa stagione, da Gabriele Mari al neo componente Mario Polverino, da Mauro Pedone a Andrea Zito passando per il coordinatore Luigi Galliano.
A seguire intervento del Settore Tecnico, presente con i lidensi Antonio Di Blasio e Amir Salama, per l’esposizione della Circolare n.1 e la nuova interpretazione del Fuorigioco.
I ragazzi, poi, divisi in quattro gruppi hanno visionato 10 episodi di videoquiz: ciascun gruppo – seguito da un organo tecnico, ma senza interferire – li ha analizzati e l’esposizione è stata affidata al più giovane del gruppo stesso il giorno seguente. Al termine è stata data la soluzione dal Settore Tecnico e confrontato le risposte dei singoli gruppi, cercando di capire le motivazioni che hanno portato a quella risposta. Con questa attività è stato dunque svolto un lavoro innovativo per i ragazzi, che ha permesso un confronto tecnico ed umano in primis, che ha permesso di tracciare una linea guida regolamentare ed infine di porre un focus sui punti di debolezza regolamentari degli ultimi mesi.
Sabato i lavori sono iniziati molto presto, con l’intervento del Presidente Domenico Trombetta, il quale ha trasferito ai giovani arbitri presenti una delucidazione dal punto di vista tecnico, disciplinare e soprattutto comportamentale: “l’evento falloso ha tre momenti, la percezione, la valutazione e la sanzione, la valutazione è frutto della conoscenza, la sanzione è conseguenza della valutazione, è la percezione che fa la differenza dell’arbitro si fa attraverso percezione”.
Verso mezzogiorno, è stato il turno di Domenico Fontemurato, nostro assistente CAN, che, attraverso il racconto del proprio percorso arbitrale, ha ribadito quanto “a differenza tra come la scalata verso il successo appare sulla carta e la sua realtà, tutto sta nel sapersi rialzare dopo le difficoltà, ma soprattutto nel crederci fino alla fine, di ripartire più forti e consapevoli anche dei propri mezzi”.
Nel pomeriggio il coordinatore e gli organi tecnici hanno fornito le disposizioni per la stagione, accompagnate da diversi video, allo scopo di rendere i concetti il più chiari possibile. Numerosi gli interventi da parte degli arbitri, che hanno aperto a molti spunti di riflessione e crescita.
Domenica è stata la volta della visita del Componente del CRA Lazio Luca Nissanka Calcopietro che ha portato i saluti del nostro Giulio Dobosz in qualità di Presidente, ma anche di poter trasmettere e comunicare le linee guida che da lì a poco tutto il Comitato avrebbe dato ai suoi ragazzi, al fine di far parlare le Sezioni con un’unica lingua e con un’unica modalità tecnico-tattica.
Per i test atletici saranno previste sedute fra fine settembre ed inizio ottobre, in concomitanza del via ufficiale del 26 settembre con l’apertura sezionale.


L’intera galleria fotografica a cura di Lorenzo Carucci e del Segretario Giuseppe Quaresima è possibile visionarla sulla nostra pagina Facebook.

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Parte la stagione sezionale con il consueto raduno di inizio campionato. Il resoconto della tre giorni di Roccaraso.