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CAI – L’AVVENTURA AL VIA!

Byadmin

2 Settembre 2013

CAIGIORNO 1 – Sportilia ha aperto le porte quest’oggi al raduno precampionato della Commissione Arbitri Interregionale che terminerà il 3 settembre. 147 arbitri sul trampolino di lancio di questa avventura nazionale. Un’avventura che bisogna vivere a pieno, cercando di trasformare ogni occasione in opportunità per crescere e maturare dal punto di vista arbitrale e umano. Il commissario Danilo Giannoccaro, prima di presentare tutti i componenti della commissione che lo affiancheranno nell’arco di questa stagione sportiva ha voluto salutare Carlo Pacifici, suo predecessore e ora commissario CAN D, con un plauso per l’ottimo lavoro svolto lo scorso anno. La platea ha, così, conosciuto i vice-commissari CAI: dai confermati Maurizio Toscano, Giuliano Vendramin e Carlo Scarati (assente per via di un infortunio), ai freschi di nomina Roberto Branciforte, Sauro Cerofolini, Paolo Consonni, Gilberto Dagnello, Gianpiero Gregori, Pasquale Rodomonti, Katia Senesi, Luigi Stella e Massimiliano Velotto. Questa sarà la squadra che seguirà il corpo arbitrale e il corpo osservatori appartenenti a questa commissione. L’applauso più grande, però, Giannoccaro ha voluto fosse tributato proprio a loro, a ognuno di quegli arbitri seduti dinanzi a lui. “Dedicate tempo alla vostra crescita arbitrale e i risultati arriveranno”. Così ha motivato i suoi ragazzi che silenziosi e attenti hanno seguito, con la fame di chi ha voglia di conoscere ed arricchirsi, le prime emozioni di questo raduno. Un sincero ringraziamento è stato rivolto a tutto lo staff che permette l’ottimo funzionamento della “macchina organizzativa”, a partire dalla Segreteria, allo staff medico, a tutti i preparatori e fisioterapisti, ai fotografi e al referente per la rivista.
footer1 8296La prima verifica per i direttori di gara ha riguardato il regolamento, sia la parte tecnica sia associativa, con Guido Falca, vice responsabile del Settore Tecnico, a illustrare, innanzitutto, le attività di questo importante organo dell’AIA e, quindi, le peculiarità dei quiz valutativi. Accanto ad essi anche dei video quiz che hanno messo i giovani fischietti dinanzi a episodi sui quali bisogna intervenire prendendo una decisione tecnica e disciplinare oppure decidere di non intervenire, proprio come avviene in campo. Dopo questo primo momento di verifica, la platea, in tenuta da allenamento, si è trasferita all’aperto dove, attraverso una lezione tecnica sul terreno di giuoco, si è portata l’attenzione sui posizionamenti e sullo spostamento che l’arbitro deve tenere in alcune riprese di giuoco.
Divisi in gruppi i direttori di gara hanno, quindi, affrontato una seduta di allenamento mettendo a fuoco le modalità di riscaldamento pre-gara. Dopo cena Katia Senesi ha tenuto una lezione sulla motivazione, su come preparare i successi e su come gestire gli insuccessi, momento di crescita e punto da cui ripartire. A chiusura della prima giornata di raduno gli arbitri sono stati divisi in gruppi, ciascuno dei quali è stato affidato ad un vice commissario tutor a chiarificare alcuni aspetti di questa realtà, nuova per la maggior parte dei convocati. Una giornata intensa e colma di contenuti, quindi, per gli arbitri della Commissione Arbitri Interregionale.

footer1 8297GIORNO 2 – Seconda giornata di raduno per gli arbitri della CAI. Altra giornata intensa e scandita da tanti appuntamenti importanti e formativi. A partire dalle prime ore della mattinata i direttori di gara, sotto l’attento sguardo del responsabile Danilo Giannoccaro e di tutta la commissione, sono stati sottoposti ai test atletici. Dopo i quiz tecnici, sostenuti durante la prima giornata, un altro fondamentale momento di verifica per certificare l’idoneità fisica e la preparazione atletica dei giovani fischietti.
In tarda mattinata Vincenzo Fiorenza, vice responsabile del Settore Tecnico, ha illustrato i contenuti della circolare n.1, evidenziando che si tratta di un lavoro di oggettivizzazione del regolamento, ovvero sono stati chiarificati e codificati attraverso parametri certi alcuni concetti validi per tutti i campionati. Con il commento di un altro vice responsabile del Settore Tecnico, Guido Falca, sono stati analizzati video di episodi che attraverso il confronto con i direttori di gara hanno facilitato il lavoro di comprensione e metabolizzazione delle modifiche apportate sul fuorigioco.
I lavori sono, poi, proseguiti nel pomeriggio. Partendo dalle domande dei quiz tecnici il Settore Tecnico, nella persona di Carlo Ridolfi, ha approfondito gli aspetti dove sono state rilevate le maggiori criticità d parte dei direttori di gara. Il componente Pasquale Rodomonti ha, poi, tratto spunto dai risultati dei test atletici per spronare ulteriormente ognuno dei presenti ad affrontare e superare i propri limiti per raggiungere risultati sempre più soddisfacenti.
footer2 8297Ha fatto seguito, poi, una lunga ed approfondita analisi di clip video con episodi riguardanti la condotta gravemente sleale, i gravi falli di gioco, la condotta violenta, i diversi tipi di falli di mano e i corretti provvedimenti disciplinari. Giannoccaro, coadiuvato da Massimiliano Velotto, ha tenuto alta l’attenzione in sala instaurando un confronto diretto con i direttori di gara che da parte loro hanno risposto con una partecipazione attiva e una voglia tangibile di aggiungere tasselli importanti al proprio bagaglio. Dopo cena, si sono alternati i componenti Luigi Stella e Paolo Consonni, che hanno parlato, rispettivamente, del rapporto arbitri-osservatori e della pianificazione delle trasferte e relativa organizzazione. In serata l’arrivo e il saluto del responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange. Nel suo breve intervento ha esortato tutti i 147 arbitri presenti a sfruttare tutti i mezzi che l’AIA mette loro a disposizione per una maturazione costante in un rapporto di serenità e fiducia reciproca. Domani giornata conclusiva per gli arbitri che verranno avvicendati dagli osservatori e visita del presidente Marcello Nicchi che saluterà la CAI in riunione congiunta.