Ultimi sforzi per i nostri arbitri, assistenti ed osservatori arbitrali.
6-7/5/2015 San Martino al Cimino – Balletti Park Hotel.
Ci dirigiamo verso la fine dei campionati, è l’ora di tirare le somme, di raccogliere i frutti di ciò che ognuno di noi, membri della nostra gloriosa associazione, ha seminato.
È cosi anche per i migliori uomini a disposizione dell’organo tecnico regionale, convocati a partecipare al raduno in doppia giornata dei selezionabili per l’accesso alle categorie nazionali.
Due giorni che valgono una stagione, due giorni di intense sensazioni ed emozioni, due splendide giornate di sole in un’altrettanto splendida location.
La sezione di Roma 2 “Riccardo Lattanzi” partecipa al raduno con un bouquet di associati: l’arbitro Roberto D’ascanio, gli assistenti Francesco Pio Aucello, Emanuele De Angelis e Gabriele Mari, l’osservatore Alessandro Zara e con l’immancabile Presidente Massimo Ubertini, in qualità di sostenitore dei suoi gioelli regionali e di addetto ai lavori.
L’arrivo è previsto alle 14.30: volti giovani, meno giovani, ma tutti pieni di sorrisi ed entusiasmo. Posate le borse nelle camere il primo appuntamento è in aula per i quiz tecnici, comandati dal rappresentante del settore tecnico Antonio Latini, che accompagna preziosamente il raduno per tutta la sua durata.
Un contributo importante con relativa lezione sul tema della concentrazione viene dato dall’arbitro Can B Claudio Gavillucci.
La splendida commissione regionale del Lazio fa il resto: lezioni tecniche, lezioni di vita, consigli, e perché no tirate di orecchie a chi le merita…e ce n’è una per tutti!
Dopo un abbondante pranzo continuano i lavori in aula fino alla cena. Non mancano momenti ricreativi, dove tutti insieme si assiste alla gara di Champion’s League Barcellona-Bayer Monaco. Poi tutti a ricaricare le batterie per la seguente intensa giornata.
Di buon mattino tutti in campo per i test atletici, foto di gruppo ed una chiacchierata in campo con i rispettivi organi tecnici. Dopo pranzo di nuovo tutti in aula per la prosecuzione dei lavori e l’analisi dei tempi dei test. Si prosegue poi con video forniti dal settore tecnico a scopo didattico dove ognuno esprime la propria opinione sulla gestione dell’evento. 13 arbitri e 12 assistenti sono li ad apprendere, a dare il massimo per far proprie tutte le “chicche” messe a disposizione dall’esperienza della commissione, ma non ci sarà posto per tutti “lassù”, alcuni andranno, altri resteranno per contribuire anche il prossimo anno a rendere il Lazio una regione sempre più competente e preparata tecnicamente, atleticamente e, più importante di tutto, a livello comportamentale.
Le raccomandazioni per un giusto approccio ad una categoria nazionale non sono mai abbastanza, l’organo tecnico della regione Lazio lo sa, ormai tutto è nelle mani dei suoi “figli”, il pallone passa a loro.
In bocca al lupo a tutti e.. avanti tutta!
A cura di Emanuele De Angelis