RADUNO META’ CAMPIONATO PER ARBITRI E OSSERVATORI
Voglia, determinazione e crescita. Ecco come si può sintetizzare il raduno di meta’ campionato dei ragazzi in forza all’organico sezionale di calcio a 11 di Roma 2, spalmato su più giorni e punto di riflessione per quanto finora fatto nella prima metà di stagione e segno di ripartenza per una seconda fase ricca di appuntamenti.
Se l’aspetto atletico durante i test presso il polo curato dal referente Fabrizio Pacella ha dato prova di un gruppo in crescendo sotto l’aspetto fisico, in virtù anche a quanto di buono già si era visto ad inizio stagione, segno di un percorso e di un livello importante, altrettanto si può dire per la parte tecnica, svoltasi in aula nei locali sezionali e suddivisi per macro-gruppi.
Filo conduttore degli incontri formativi il referto di gara, a cura del Vice Presidente Gianni Di Giamberardino e dal componente Giuseppe Castaldo, supervisionati dal coordinatore Luigi Galliano e dal segretario Giuseppe Quaresima, i quali grazie all’ausilio di slides hanno cercato di sintetizzare al meglio le giuste modalità di stesura di un referto di gara, anche in supporto di chi, come i neo immessi, approccia per la prima volta in maniera ufficiale alla compilazione del referto. “A casa, con tutta la calma del mondo, avete modo di mettere nero su bianco quanto è accaduto nei vostri match e dovete dare modo a chi leggendoli, come il giudice sportivo, possa dare le giuste sanzioni e prendere i provvedimenti del caso”, le parole del Presidente Domenico Trombetta. Diversi i collegamenti con gli aspetti tecnici, traendo spunto dalle terminologie usate sul referto: la gestione mirata dei cartellini gialli e rossi in relazione anche alla gestione degli occupanti delle panchine e, ovviamente, dei calciatori nei momenti in cui il pallone non è in gioco. Tali aspetti saranno poi analizzati in ulteriori incontri mirati dagli organi tecnici sezionali coadiuvati dai ragazzi in forza all’organico nazionale, con focus ai neo immessi e ai ragazzi giovani su aspetti diversificati da chi, come un ragazzo di prima fascia, è in lizza per poter accedere quanto prima alle categorie regionali, il quale avrà bisogno di accrescere ulteriori aspetti per poi ben figurare in eventuali esordi.
A cura di Walter Banella invece la gestione comportamentale dell’arbitro, non solo durante la gara, ma anche prima e dopo la stessa. Il rapporto con i dirigenti ma anche siprattutto gli osservatori, il mettersi in discussione e saper ascoltare chi ha esperienza e nello spogliatoio punta sugli aspetti da migliorare del ragazzo in virtù di quanto emerso nell’arco della gara visionata. E da qui il filo conduttore di cui sopra va a ricollegarsi con quanto esposto dallo stesso Banella con il componente Gianluca Nozza agli stessi osservatori nella giornata di martedì: come migliorare la stesura del buon referto, focalizzarsi sugli aspetti rilevanti con padronanza lessica ma soprattutto usando la terminologia tecnica appropriata.
Entrambe le componenti si sono dimostrate partecipative agli incontri, attenti al saper individuare le proprie aree di miglioramento, facendo propri gli aspetti su cui crescere, partendo da una base di punti di forza da non sperperare nel corso di questa seconda parte di campionato, dove l’attenzione e la determinazione saranno fondamentali.
A cura di Giorgio Ermanno Minafra