E PAOLO TORNA A CASA
Paolo Valeri, come noto, è diventato dai primi di agosto il VAR Manager e il Vice Commissario Arbitrale della Federazione Calcistica della Grecia. In poche parole, oltre a designare i VAR nella Super League 1 (l’equivalente della nostra Serie A), designa anche gli arbitri nella SL2 (equivalente alla nostra B). Con lui il Capo Commissione, il francese Lannoy e l’altro Componente, lo spagnolo Roberto Alonso incaricato di designare gli assistenti.
Paolo nelle scorse ore è stato a Lissone come riportato anche dal Sito AIA per un incontro fra i Video Match Officials italiani e due dei suoi ragazzi. NEWS AIA. “La qualità del VAR in Italia ha raggiunto un livello molto alto proprio grazie agli investimenti attuati in tema di formazione– hanno dichiarato dalla Hellenic Football Federation – Quello italiano è un modello all’avanguardia e deve essere preso ad esempio. Gli arbitri greci potranno quindi migliorare attraverso la pratica ed un’istruzione continua“.
Lunedi, quindi, sfruttando la pausa delle Nazionali ne ha approfittato per fare un salto nella sua seconda casa: la nostra Sezione. Ad accoglierlo il Presidente Domenico Trombetta, tantissimi ragazzi e ragazze dell’organo tecnico provinciale e regionale, oltre ai suoi amici ed ex compagni di CAN Alessandro Giallatini e Domenico Fontemurato, all’assistente CAN C Giorgio Ermanno Minafra, al componente CAN D Giulio Dobosz e al componente del CRA Lazio Francesco Valente.
L’occasione è stata utile per far conoscere a tutti la realtà greca, raccontando il poco margine temporale per poter organizzare il raduno pre-campionato, le prime difficoltà nel designare arbitri ed assistenti nelle prime giornate di campionato dovendo, di fatto, conoscere i ragazzi bene uno ad uno e soprattutto le difficoltà nel far recepire il ruolo VAR come un ruolo assolutamente fondamentale nel calcio moderno, allineandosi ai parametri UEFA ben noti dal nostro Paolo essendone stato un alfiere fin dalle prime battute, come dimostrano i suoi incarichi fino al luglio scorso.
Con l’ausilio di statistiche e di video abbiamo avuto modo di scoprire quanto gli arbitri greci valutino correttamente in campo molte situazioni, quante siano poi oggetto di check del VAR che, come detto, sta riformando in tutto e per tutto: fra le tante attività, Paolo e il resto della Commissione eseguono delle call one to one a fine di ogni giornata per migliorare la modalità di revisione, la comunicazione fra VAR e AVAR, la comunicazione con l’arbitro e il rispetto dei protocolli, giusto per citare alcuni parametri valutativi.
La SL1 ha 14 squadre, molte dal blasone storico come Olympiakos, Panathinaikos, Paok Salonicco (le tre mai retrocesse) e AEK Atene giusto per citare le più vincenti. Molte sono le difficoltà in campo, anche per abbattere timori reverenziali dettati dagli eventi nefasti di questi ultimi anni (ndr, la federcalcio ellenica. sollecitata dal governo, aveva per esempio infatti deciso di far disputare tutte le partite dello scorso campionato campionato a porte chiuse fino al 12 febbraio a causa del tifo violento).
Paolo e il resto della Commissione stanno dando tutto il loro meglio affinché l’arbitraggio in Grecia ne assuma un ruolo importante anche ai fini delle massime categorie arbitrali della UEFA, oltre a migliorarne la comunicazione con tutto il tifo greco tramite la pagina HELLENIC FOOTBALL FAMILY dove al termine di ogni match-day la Commissione spiega alcuni casi e alcune decisioni arbitrali del massimo campionato.
A fine serata molte le curiosità dei ragazzi sul calcio greco e l’augurio di ritrovarci presto in un’altra serata piena di aneddoti e di tecnica grazie al suo nuovo incarico.
Grazie Paolo, il nostro è solo un arrivederci. La tua seconda casa ti aspetta sempre a braccia aperte!