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Sab 10 e Dom 11 gennaio 2015 si è tenuto a Tivoli Terme (RM) il Raduno dei Moduli Formazione e Regolamento del Settore Tecnico Nazionale.

Due giorni di intenso e stimolante lavoro di formazione e aggiornamento per i circa 50 componenti tra i 2 moduli, alla presenza del Responsabile Alfredo Trentalange, i 3 Vice (G. Falca, V. Fiorenza e F. Milardi) e il Coordinatore M. Marcato e i 2 responsabili di Modulo L. Gaggero (Perfezionamento Tecnico) e V. Meli (Regolamento).
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Tecnica, Etica, Organizzazione e Umanizzazione sono state le quattro direttrici del lavoro di tutto il Settore Tecnico su cui si lavora ormai da diversi anni con la metodologia fatta propria del confronto e della condivisione: “Si cresce per didattica ma anche per confronto!”.

 I lavori del raduno sono stati impostati dal responsabile Alfredo Trentalange all’insegna della massima interazione e del proficuo scambio tra i componenti che poi porteranno in tutte le Sezioni d’Italia il proprio contributo volontario per la crescita tecnica di Arbitri, Assistenti e Osservatori Arbitrali della nostra associazione. Tutti i componenti hanno ricevuto un DVD con materiale didattico a tal fine.  E’ stato presentato il progetto OA DAY organizzato in collaborazione tra Settore Tecnico e Commissione CAI al fine di iniziare un percorso di formazione ed aggiornamento sugli osservatori per uniformare le valutazioni. Aggiornamenti e interessanti approfondimenti specifici sono stati illustrati da Luca Gaggero, resp. del Modulo Perfezionamento e Valutazione Tecnica, e da Vincenzo Meli, resp. del Modulo Regolamento.
Durante la fase di approfondimento tecnico attraverso la visione e discussione dei filmati didattici nel pomeriggio di sabato è giunta la graditissima visita del Presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, e del Vice, Narciso Pisacreta, intervenuti sul piano associativo e sul piano tecnico, donando a tutti i presenti un momento alto per tutta l’Associazione, di riconoscimento e di vicinanza al progetto del ST e del lavoro fin qui realizzato che permette oggi all’AIA di avere gli stessi strumenti formativi a disposizione degli associati dagli OTS alla serie A!

 A cura di Giorgio Fortunati