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Mese: Aprile 2023

DEBUTTI, LA PRIMA IN PRIMA DI MATTEO ESPOSITO

Continua la rubrica “Debutti”. Siamo giunti alla punta 8 e il protagonista di oggi è Matteo Esposito, reduce dalla prima gara in Prima Categoria. Ecco l’intervista a lui realizzata dalla Redazione.

Come è stata l’emozione della designazione?
“L’emozione della designazione è stata positiva. Infatti ho provato: felicità, gioia, soddisfazione”. 

Come hai vissuto la gara e che differenze hai trovato dal punto di vista comportamentale in campo?
“All’inizio della gara, ho provato un po’ d’ansia da prestazione, però poi, dopo l’inizio della partita, mi sono tranquillizzato e concentrato lasciando da parte l’ansia. La differenza è stata che i calciatori erano più organizzati in ambito di protesta ed entrambi i capitani chiedevano molte spiegazioni dopo i miei fischi. La difficoltà, infatti, è stata quella di dover contenere tali proteste e di tranquillizzare e di farmi accettare dai leader di entrambe le squadre”.

Non è un punto di arrivo. Ambizioni e desideri da qui in avanti?
“La prima categoria che mi è stata designata, non è un punto di arrivo, ma di partenza: è fondamentale ed essenziale lavorare sia dal punto di vista tecnico, atletico che comportamentale. Infatti, come ci dicono anche in sezione, la prima categoria deve essere un passaggio fondamentale per le categorie successive. I miei desideri sono quelli di continuare a migliorare sia come arbitro sia come persona che può essere vista come figura d’esempio. Mentre la mia ambizione è quella di arbitrare partite sempre più importanti e fondamentali”.

Il lavoro in sezione che ti ha portato al debutto lo reputi fondamentale nel tuo cammino di crescita arbitrale e umano?
“Il lavoro in sezione è stato fondamentale per fare il debutto in prima categoria, perché la sezione è la palestra dell’arbitro nella quale ci si confronta e si cresce tutti insieme tramite dialogo e comunicazione. Importanti per me sono state le riunioni organizzate dai miei Organi Tecnici e dal presidente perché ci hanno aiutato a crescere sia dal punto di vista tecnico che mentale”.

Quanto i colleghi di Roma 2 ti hanno aiutato dal primo giorno ad oggi?
“I colleghi di Roma2 mi hanno aiutato tantissimo sin dal primo giorno. Ho conosciuto persone disposte ad aiutarmi soprattutto nei momenti in cui non credevo più in me stesso e mi hanno dato la forza per continuare, a metabolizzare e a riflettere sugli errori che commettevo in partita”.

matteo esposito


Ecco le scorse puntate della nuova rubrica:
DEBUTTI – Episodio 1 FABRIZIO PACELLA IV UFFICIALE IN SERIE B
DEBUTTI – Episodio 2 CRISTIANO ROSATI ASSISTENTE IN CAN D
DEBUTTI – Episodio 3 GENNARO MICHELE RUINO ARBITRO IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 4 TOIA-FERRAIOLO-TENAGLIA DEBUTTANTI IN PRIMA CATEGORIA
DEBUTTI – Episodio 5 CARDARELLI IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 6 ISABELLA MASTRIPPOLITO IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 7 DOBOSZ IN ECCELLENZA e GUARRACINO IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 8 FOCUS SU MATTEO ESPOSITO

SPORT E INCLUSIONE, L’AIA E ROMA 2 AL “VILLAGGIO PER LA TERRA 2023”

L’Associazione Italiana Arbitri, attraverso la Sezione di Roma 2, ha partecipato all’evento Villaggio per la Terra, format ideato dalla Onlus Earth Day Italia e realizzato in collaborazione con il Movimento dei Focolari di Roma. Lo scopo della manifestazione, svolta dal 21 al 25 aprile a Roma tra la Terrazza del Pincio ed il Galoppatoio di Villa Borghese, è la promozione di una sensibilità civile ed ambientale nel contesto delle celebrazioni nazionali della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile.

Il Villaggio per la Terra è animato da centinaia di migliaia di persone e da più di 600 eventi grazie alla collaborazione con oltre 250 organizzazioni che si occupano di ambiente, sport, spettacolo e cultura con un programma fitto di eventi, incontri, spettacoli e un villaggio dedicato ai più piccoli con laboratori ludici e didattici nell’arco delle diverse giornate della manifestazione.

Tra queste, lo stand ufficiale dell’AIA e della Sezione di Roma 2 che ha aperto le porte ai visitatori che hanno potuto incontrare arbitri e dirigenti. “Sono state molte le persone che abbiamo incontrato – ha detto con soddisfazione il Presidente di Roma 2 Domenico Trombetta – L’esperimento più riuscito è stato quello di far provare giovani calciatori ad arbitrare. Abbiamo poi parlato di inclusione nello sport attraverso l’arbitraggio”.

Martedì 25 aprile, ultima giornata dell’evento, è andato anche in scena un talk show dal titolo “Sport e benessere in armonia con la natura”, al quale hanno partecipato sul palco il Presidente dell’AIA Carlo Pacifici, la Componente del Comitato Nazionale e Responsabile del progetto Women Referee Katia Senesi e Riccardo Delfino, arbitro della Sezione di Roma 1 a disposizione del Comitato Regionale Arbitri del Lazio.

Il Presidente Pacifici ha dapprima evidenziato il rapporto tra arbitri, tecnici e calciatori nelle leghe inferiori, constatando come questo sia “di collaborazione e di sostanziale armonia; noi vorremmo che il calcio sia ciò che effettivamente è: un momento di gioia e divertimento, nel quale tutti scendono in campo, ciascuno per il proprio ruolo. Chiaramente, quando si va fuori da questo equilibrio parliamo di violenza nei confronti dei nostri arbitri, e anche su questo bisogna lavorare di più in piena sinergia con tutte le Componenti Federali”. Inoltre, Pacifici ha illustrato tutte le peculiarità che caratterizzano il ruolo sociale e sportivo dell’arbitro: “Abbiamo necessità di implementare rafforzare un canale con il Ministero dello Sport e con il Ministero dell’Istruzione per portare il nostro messaggio positivo di rispetto delle regole, di amicizia e di condivisione”.

“”Il calcio è per i maschi” e “le femmine, in cucina” sono due slogan, ma se al giorno d’oggi i migliori chef sono uomini e anche nel mondo dello sport emergono figure femminili come dirigenti, calciatrici ed arbitri vuol dire che questi concetti sono stati definitivamente sdoganati grazie al lavoro che è stato fatto negli anni e che quotidianamente portiamo avanti come Associazione. È la competenza che fa la differenza, non il pregiudizio, soprattutto perché lo sport è inclusivo per definizione”, così Katia Senesi nel suo intervento ha posto l’attenzione sul ruolo sempre crescente della donna nel mondo arbitrale.

Riccardo Delfino ha parlato della propria esperienza nella direzione della finale del Campionato di Quarta Categoria, disputato da atleti con disabilità, partendo dal rapporto tra uomo e natura: “Uno dei grandi problemi è l’aver concepito la natura solo come un insieme di risorse da sfruttare, e ciò ha permesso come conseguenza che una maggioranza si appropriasse di tali risorse, non permettendo alle minoranze di usufruirne. La possibilità che viene data con la Quarta Categoria di accedere al calcio come risorsa fa sì che il pregiudizio con il quale ci si accosta al mondo della disabilità venga superato; un pregiudizio che nasce esclusivamente dalla misconoscenza, ma che viene soppiantato dall’entusiasmo di vivere lo sport in totale armonia. In questo noi arbitri siamo garanti anche del diritto di giocare”.

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GIALLATINI E VALERI IN CHELSEA-REAL MADRID

Il Chelsea è chiamato a un’impresa se vuole provare a rialzare la stagione, disastrosa fin qui, passando per la Champions League. All’andata del quarto di finale era finita 2-0 per il Real Madrid e ora la squadra di Ancelotti va a Stamford Bridge per chiudere la pratica e ipotecare il passaggio in semifinale.

Davanti però gli spagnoli si troveranno un Chelsea all’ultima spiaggia: la sconfitta in campionato con il Brighton di De Zerbi ha complicato ancor di più la situazione della squadra del traghettatore Frank Lampard. Motivo per cui i Blues dovranno gettare letteralmente il cuore oltre l’ostacolo per riscrivere la storia di un’annata nerissima.

Una sfida importante come Chelsea-Real Madrid richiede due formazioni di livello e così dovrebbe essere. E lo sarà anche per gli arbitri designati. Per la notte di Champions League, Lampard dovrebbe continuare con la difesa a 3, dando spazio in avanti a Sterling, Joao Felix e Havertz. Il Real ormai ha un undici rodatissimo, che Ancelotti dovrebbe riconfermare in blocco, a partire da Camavinga, ormai reinventato nella posizione di terzino sinistro, fino al giocatore più rappresentativo dei blancos, Karim Benzema, inamovibile in attacco.

Pe chi volesse vederla in TV, sarà Antonio Nucera il telecronista di Chelsea-Real Madrid per Sky. Riccardo Trevisani Giancarlo Camolese commenteranno invece la gara su Infinity+.

Il nostro Alessandro GIALLATINI è stato designato con gli ormai consueti compagni di viaggio, Daniele Orsato come arbitro e Ciro Carbone come primo assistente. Maurizio Mariani sarà il quarto ufficiale. In sala VAR il nostro Paolo VALERI affianca Massimiliano Irrati.

Continuano quindi le designazioni europee di Alessandro e Paolo, che rappresentano la nostra Sezione e il movimento arbitrale sempre nei match più decisivi di ogni competizione.

DEBUTTI, FESTA PER ANDREA DOBOSZ E DAVIDE GUARRACINO

Continuano gli esordi nei massimi campionati regionali di calcio a 11 per i nostri arbitri e assistenti. Questa volte ne evidenziamo due in un colpo solo: Andrea DOBOSZ, assistente, ha segnato il primo gettone in Eccellenza nella sfida fra W3 Maccarese e Indomita Pomezia. Con lui l’arbitro Vicalvi di Frosinone e l’assistente Matteo Panella di Ciampino.
In contemporanea debutto come arbitro in Promozione per Davide GUARRACINO, per la sfida fra FC Montenero e Morolo Calcio. Con lui il nostro Dario Cocciolo e l’assistente due Andrea Di Rollo di Cassino.

Come è stata l’emozione della designazione?
Andrea: “Scoprire la gara è stato un mix di emozioni, la sorpresa con la mail e leggere eccellenza ha avuto un impatto significativo, stupore poi cancellato da orgoglio e dalla soddisfazione”.
Davide: “Molto bella, me la aspettavo da tanto, ho lavorato sodo durante la stagione per raggiungere questo primo step. E’ stata una soddisfazione”.

Come hai vissuto la gara e che differenze hai trovato fra arbitrare da solo e con assistenti ufficiali?
Andrea: “Sono stato arbitro e l’ho fatto sempre da solo, mai in terna. Essere ora un assistente arbitrale e uscire in terna cambia molto. Il concetto di terna è la differenza, già dal momento in cui ti chiama l’arbitro, si crea empatia, poi c’è il briefing pre-gara, si deve instaurare un rapporto di fiducia tecnica e umana. Fare affidamento su due persone e loro due lo fanno su di te, è una grande opportunità che dà l’arbitraggio: non solo per l’ovvio aiuto in campo, ma per il confronto che si ha con ragazzi che ti segnano e ti lasciano qualcosa di positivo…il bagaglio tecnico si riempie, ma anche quello umano”.
Davide: “Prima della gara ero teso ed emozionato, poi una volta entrato in campo mi sono concentrato e ho dato tutto me stesso. Gli assistenti mi hanno dato una grossa mano e sapere di averli lì mi ha rasserenato e mi ha tolto non poche preoccupazioni”.

I colleghi di Roma 2 ti hanno aiutato?
Davide: “Moltissimo! Dopo la designazione ho avuto tanti messaggi di affetto e tanti messaggi di suggerimenti da ragazzi piu esperti o da chi ha esordito da poco”
Andrea: “Mentirei se non dicessi di sì. Tutti a Roma 2 mi hanno aiutato, tutti sempre disponibili e pronti a consigliarmi ed aiutarmi, dal Presidente Trombetta, ai vecchi Organi Tecnici, ai nuovi…per non parlare del polo di allenamento, qui si fa gruppo, si fa squadra, si creano amicizie, come con Maurizio, Leonardo, Federica, Giorgio, Cristiano, Irene, Lorenzo, tutti insomma…impiegherei ore solo per nominarli uno ad uno e ringraziarli per l’affetto e il supporto costante, sono sempre pronti ad aiutarmi quando ne avevo bisogno o per un confronto o per un consiglio”.

Per te che sei cresciuto con un arbitro e poi assistente di livello nazionale in casa, come hai vissuto questa esperienza?
Andrea: “Senz’altro papà è un valore aggiunto, fin dalle prime partite, è una risorsa alla quale non posso fare a meno perchè con la sua esperienza arbitrale può consigliarmi, può criticarmi in maniera costruttiva, specialmente ora che sono passato assistente ho usufruito molto dei suoi consigli, dei suoi pareri sugli episodi, mi fa crescere tanto”.

Come hai vissuto questa esperienza fino ad oggi, per te che sei giovanissimo?
Davide: “Ogni gara mi ha insegnato qualche cosa di diverso e di nuovo, mi ha fatto crescere sia come arbitro ma soprattutto come persona”.

Non è un punto di arrivo: ambizioni e desideri in questa parte finale di stagione?
Davide: “Continuare a divertirmi e fare esperienza facendo gare con gli assistenti ufficiali e, perchè no, sempre piu in promozione”.
Andrea: “Deve essere l’inizio di un trampolino, pronto ad avvicinarmi al bordo, saltare e…rifarlo ancora e ancora! L’esordio in sè è stata un’emozione bellissima, mi piacerebbe rifarne un’altra in stagione in Eccellenza, ma l’obiettivo sarà rendere questa categoria non più una sorpresa ma una normalità, per poi puntare a quello che sarà dopo”.



guarracino debutto promozione
andrea dobosz debutto eccellenza



Ecco le scorse puntate della nuova rubrica:
DEBUTTI – Episodio 1 FABRIZIO PACELLA IV UFFICIALE IN SERIE B
DEBUTTI – Episodio 2 CRISTIANO ROSATI ASSISTENTE IN CAN D
DEBUTTI – Episodio 3 GENNARO MICHELE RUINO ARBITRO IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 4 TOIA-FERRAIOLO-TENAGLIA DEBUTTANTI IN PRIMA CATEGORIA
DEBUTTI – Episodio 5 CARDARELLI IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 6 ISABELLA MASTRIPPOLITO IN PROMOZIONE
DEBUTTI – Episodio 7 DOBOSZ IN ECCELLENZA e GUARRACINO IN PROMOZIONE

CARLO PACIFICI NUOVO PRESIDENTE DELL’AIA

Carlo Pacifici è il nuovo presidente dell’Associazione Italiana Arbitri. La sua elezione (260 voti favorevoli su 310, pari all’84%) è avvenuta oggi nel corso dell’Assemblea Generale dell’AIA che si è svolta a Coverciano, con voto elettronico a distanza di tutti gli elettori. “Sarà un’avventura da vivere insieme” ha detto in conclusione del proprio intervento, in cui ha delineato i punti principali del programma elettorale. “L’impegno forte e irrinunciabile di questa Associazione è quello di essere sempre inclusivi e dare a ciascuno opportunità, partendo dalle capacità e dalle competenze e mai dalle differenze. Abbiamo davanti a noi tante idee, progetti e traguardi da raggiungere insieme. Ma i progetti e le idee non possono prescindere dalla qualità delle persone che li portano avanti, dai valori che sostengono ogni iniziativa e dal lavoro di una squadra. Non possiamo infatti permetterci di trascurare nessuno, di perdere opportunità, di dimenticare competenze, professionalità ed esperienze. La squadra è l’AIA con i suoi 31.583 associati. E’ il tempo della responsabilità e dello scatto in avanti. Questo è il momento di scendere in campo tutti, nessuno escluso, per rafforzare il nostro essere Associazione”.

Di seguito l’esito dell’Assemblea Generale:

Carlo Pacifici – Presidente Nazionale AIA

Alberto Zaroli – Vice Presidente AIA

Comitato Nazionale AIA: Antonio Zappi, Luca Marconi, Stefano Archinà, Katia Senesi, Andrea Mazzaferro, Riccardo Camiciottoli e Michele Affinito.

In apertura di Assemblea è giunto un saluto da parte del Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina. “Un caloroso augurio a Carlo Pacifici, persona serie e discreta, caratteristiche fondamentali per chi ama lavorare per altri e non se stesso – ha detto Gravina – Oggi l’AIA deve sentirsi sempre più parte della FIGC, non solo come componente ma come elemento fondamentale, rappresentandone una spina dorsale. Gli arbitri sono la Federazione e la Federazione è gli arbitri italiani. Daremo risposte sulla violenza e nessun arbitro si deve sentire abbandonato”. Un ringraziamento poi all’ex Presidente Alfredo Trentalange: “Oggi – ha aggiunto il Presidente della FIGC – devo confermare rispetto per Alfredo che, con le sue dimissioni, ha dimostrato un grande senso di responsabilità e di attaccamento verso tutta classe arbitrale,a Federazione ed il mondo del calcio”.

Questa è un’AIA unita e compatta – ha detto nel suo intervento il Vice Presidente Alberto Zaroli – Abbiamo ragionato sul futuro. Bisogna investire sul futuro, facendo prevalere l’ottimismo della volontà. Far si che il futuro sia come tutti ce lo aspettiamo, come ogni ragazzo e ragazza che entra nella nostra Associazione si aspettaUniti, compatti, orgogliosi di rappresentare 112 anni di storia e orgogliosi di portarla avanti per i prossimi anni“. 

Ad aprire l’Assemblea era stato il Vice Presidente uscente Duccio Baglioni, che ha sottolineato i risultato ottenuti dall’Associazione Italiana Arbitri e ricordato i prossimi obiettivi, tra tutti quello contro la violenza sugli arbitri “Che vedrà risposte importanti in occasione della prossima seduta del Consiglio Federale” ha detto.

Durante l’Assemblea sono stati anche eletti i Delegati degli Ufficiali di Gara:

MACROREGIONE NORD Loris Pedroni, Cristian De Franco, Raffaele Palasciano.

MACROREGIONE CENTRO Alessio Simola, Roberto Bonardo, Maurizio Sisia.

MACROREGIONE SUD Valter Argeo Di Gregorio, Francesco Grasso, Christian Greco.

L’Assemblea è stata presieduta dal Responsabile della Commissione Esperti Legali Valerio Di Stasio, con vice Davor Blaskovic.

CRISTIANO ROSATI IN FINALE UNDER 19 ELITE

Dopo aver superato rispettivamente Nuova Tor Tre Teste e Tor di Quinto nelle gare di semifinali, Sporting Montesacro e Romulea si contenderanno il titolo regionale Under 19 Elite (una volta Juniores).

Pertanto, si rendono noti i nominativi dell’Arbitro e degli Assistenti che dirigeranno la gara di finale di venerdì 14 aprile, allo stadio “Giorgio Castelli” di Roma, con fischio d’inizio alle ore 15.30.

SPORTING MONTESACRO – ROMULEA

Arbitro: Marco Burattini (sez. Roma 1)

Assistenti: Lorenzo Cagiola (sez. Roma 1) e Cristiano Rosati (sez. Roma 2)

finale JUR elite

19 NUOVI INGRESSI DAL CORSO ARBITRI

Secondo corso arbitri stagionale, 19 i promossi che sono ora parte della famiglia di Roma 2.
Conosciamoli meglio con un po’ di numeri.
2 come i ragazzi che hanno scelto il calcio a 5 (Costantin Cosmin e Giovanni)
3 come le ragazze neo entrate (Emanuela, Ilaria e Miriam)
7 i ragazzi provenienti dal doppio-tesseramento arbitro e calciatore
12 sono della Gen Z, ovvero coloro i quali sono nati praticamente nel nuovo millennio o giù di lì

All’esame era presente il Segretario del Comitato Regionale Arbitri del Lazio Gianluca Perna, per la Sezione il Presidente Domenico Trombetta, il Vice Michele Aragona e i segretari sezionali e del corso Giuseppe Quaresima e Federica Pappacena, che come sempre coordina magistralmente tutta la parte burocratica dei neo immessi.

Ecco i loro nomi, benvenuti!

ADAMO  DAVIDE
AMATI  RUBEN
CAPUTO ANGELO
CORVAGLIA FRANCESCO
D’AMBROSIO MATTEO
DE ANGELIS LORENZO
DIABY MOUHAMADOU FODE’ GASSAMA
GARIGLIO MATTIA
GUIDARELLI DAVIDE
MANCINI LORENZO
MASCI EMANUELA
MEZZETTI ILARIA
MOHSNI MIRIAM
OTEL CONSTANTIN COSMIN
PELLEGRINO MARCO
PELLEGRINO LUCA
PROIETTI SIMONE
SACCO GIOVANNI
SAGONA EMANUELE

Di seguito una gallery del giorno dell’esame a cura di Federica Pappacena

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PAOLO VALERI IN EUROPA LEAGUE COME VAR

Gli arbitri italiani Paolo Valeri e Maurizio Mariani sono stati designati in Sala VAR per la partita tra Bayer 04 Leverkusen e Royal Union St. Gilloise, valida come quarto di finale di Europa League. La gara è in programma giovedì 13 aprile, alle ore 21, presso la Bay Arena di Leverkusen.

Paolo Valeri svolgerà le funzioni di Video Assistant Referee, mentre Maurizio Mariani (Aprilia) sarà l’AVAR. La squadra arbitrale è poi composta dal direttore di gara Ivan Kružliak, dagli assistenti Branislav Hancko e Jan Pozor, e dal IV ufficiale Peter Kralović, tutti della Federazione della Slovacchia.

GIULIA TEMPESTILLI IMPEGNATA IN UN MATCH FEMMINILE INTERNAZIONALE

Lo stadio Gabriel Montpied di Clermont, non lontano da Lione, sarà il palcoscenico venerdi 7 aprile per l’amichevole internazionale femminile fra la Francia e la Colombia.

Per le transalpine sarà il debutto in panchina per il neo commissario tecnico Harvè Renard, tecnico giramondo che nell’ultimo Mondiale maschile in Qatar con la sua Arabia Saudita aveva sconfitto al debutto della rassegna iridata l’Argentina, poi futura campione del mondo.

Il ct della Colombia femminile Nelson Abadía ha convocato 23 calciatrici per le due amichevoli in terra europea contro Francia e a seguire l’Italia, l’11aprile. Non ci sono calciatrici che militano nel nostro paese con la stella della formazione che sarà però una vecchia conoscenza del Milan come Lady Andrade.

La nostra Giulia TEMPESTILLI sarà l’assistente n.2 insieme alla collega di Seregno Veronica MARTINELLI, che coadiuveranno l’arbitro Deborah BIANCHI di Prato, mentre come quarto ufficiale designata Silvia GASPEROTTI di Rovereto.

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